Ferrari SF-23: migliorato il bilancio in attesa dei primi aggiornamenti

24 Feb, 2023

Tra una Red Bull RB19, una Ferrari SF-23 e una Mercedes W14, il miglior tempo di giornata va a Guanyu Zhou sulla sua C43, su Alfa Romeo. Il giovane pilota cinese ha utilizzato le gomme Pirelli a mescola C5. quindi due gradi più morbida rispetto agli altri inseguitori, per sopravanzare il tempo di Verstappen di 40 millesimi.

Il vantaggio prestazione dato dal compound usato sulla C43 rispetto alla gomma del campione olandese (C3) è quantificato da Pirelli in circa 7/8 decimi. Nonostante la ricerca di trovare il tempo per due volte, i dati non sembrerebbero rivelare un aumento importante di mappature motore anzi, viste le velocità, certamente più basse della Haas sempre motorizzata Ferrari.

Il team di Maranello oggi ha percorso 138 giri con la Ferrari SF-23 migliorando visibilmente il bilanciamento rispetto alle prove un po’ estreme di ieri, con un lavoro molto regolare di Sainz nella mattinata. I problemi di rimbalzo non si sono più visti, come hanno confermato gli ingegneri dopo la sessione. Leclerc ha spinto bene con le gomme più dure così il ritmo del monegasco è stato piuttosto consistente. Verstappen ha fin qui mostrato di restare chiaramente il più solido con ogni mescola, la RB19 è una vettura molto efficace con poco drag e molto carico complessivo. Il disegno dell’ala anteriore mostra una bassa resistenza aerodinamica rispetto ai rivali, difficile da imitare. Tuttavia da domani le distanze tra i top team potrebbero tornare a stringersi.

Ferrari: domani verrà testato il nuovo fondo ed è in arrivo una nuova ala posteriore

Nella giornata di domani Ferrari proverà sulla SF-23 un fondo aggiornato nella parte non visibile. La modifica riguarderà la zona dei canali Venturi, che è poi quella più sensibile, legata alle altezze e che conta davvero per produrre migliori prestazioni. Il test come anticipato era in programma tra la giornata di oggi e quella di domani. Il lavoro svolto in pista ha spinto il team a rimandare a domani l’introduzione del nuovo fondo. A quanto raccolto è in arrivo (tra domani o più probabilmente il weekend di gara) anche un’ala posteriore con un disegno diverso entro la prima gara.

La SF-23 è stata l’auto che ha viaggiato nettamente più scarica, forse anche troppo per un tracciato come Sakhir. Rimane un certo mistero da Fiorano sul perché non si sia vista una specifica vecchia ma più carica, specialmente nell’ottica di controllare il lavoro sul degrado. La grande problematica della vecchia F1-75. Tuttavia, l’auto oggi ha cominciato a scivolare molto meno, migliorando anche in trazione.

Mercedes: preoccupano la mancata prestazione e il tanto sottosterzo.

Tra gli inseguitori Aston Martin si conferma una buona macchina, capace di impensierire persino il team di Toto Wolff. Il quale oggi è stato abbastanza negativo sulla possibilità di spaventare Red Bull e Ferrari, definendole “fuori portata per il momento” e ribadendo il concetto di un team già pronto, nel caso si ritenesse necessario, a cambiare. “Abbiamo parti nuove in fase di studio (design delle pance ndr) per questa prima meta di campionato che ci potrebbero far somigliare un po’ a qualcun altro”.

La W14 ha accusato oggi un problema idraulico con George Russell, interrompendo anticipatamente il lavoro. Ciò che sta preoccupando però è che l’auto quest’oggi non ha reagito come dovrebbe alle regolazioni aerodinamiche e meccaniche. Un problema intrinseco della W14 o di natura ‘esterna’? I tecnici credono più ad un problema di natura esterna. La vettura Anglo tedesca ha corso piuttosto rigida in questi due giorni, con importanti sollecitazioni sull’asfalto e cordoli. I meccanici saranno impegnati duramente questa notte per analizzare il fondo e il telaio della W14. “Oggi abbiamo avuto diversi problemi con il bilancio, mentre ieri è stato molto più semplice trovarlo. Stiamo facendo alcune analisi per capire perché e sarà interessante scoprire domani se abbiamo trovato le risposte che cerchiamo per poter migliorare” ha commentato Andrew Shovlin, Trackside Engineering Director.

In casa Mercedes effettueranno dunque dei controlli a fondo e telaio per verificare la presenza di eventuali danni, non escludendo il passaggio ad un nuovo telaio, qualora le analisi evidenziassero qualche problema di questo genere. In attesa di risposte e di un loro ritorno, che al momento li pone come outsider di lusso; ci avviciniamo a grandi passi verso l’ultima giornata di test e quindi molto probabilmente la fine degli inganni.

Autore: Giuliano Duchessa

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