Dopo quasi un mese dal via dei lavori di ammodernamento dell’Autodromo di Monza, abbiamo fatto visita ad un circuito in modalità “work in progress”. Le uniche macchine presenti, quelle di movimentazione terra, hanno già mosso i primi passi in un Autodromo adibito a cantiere. I lavori sono partiti lo scorso 8 gennaio e la durata prevista delle operazioni di restyling è di 140 giorni.
Sebbene l’Autodromo sia chiuso al pubblico, abbiamo potuto visitare alcune aree che restano aperte, per permettere lo svolgimento delle attività interne al circuito (uffici, negozi, servizi, ecc…). A distanza di un mese dal semaforo verde è già stato rimosso l’asfalto, che lascerà spazio ad una pavimentazione di nuova concezione che, come era stato specificato nella conferenza stampa di avvio dei lavori, migliorerà il tracciato sia dal punto di vista della performance, sia sul fronte della resistenza. Ciò verrà coadiuvato anche dalla realizzazione di nuovi cordoli. Il progetto prevede anche il rifacimento del sistema di raccolta delle acque e drenaggio, anche per far fronte agli eventi atmosferici estremi. Verrà poi compiuto un importante lavoro sui sottopassi del circuito, con la demolizione e ricostruzione di tre sottopassi già presenti e la realizzazione di uno nuovo che collegherà Porta Vedano alla Parabolica. Particolare attenzione anche ai percorsi per il pubblico, con la riqualificazione del viale di accesso principale (Vedano) e la realizzazione di nuovi percorsi pedonali.
Dunque un fitto programma di lavori che si concluderanno entro la prossima estate. Operazioni che si pongono come obiettivo principale quello del raggiungimento degli standard dei più importanti impianti internazionali, come aveva spiegato il Presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani: “Vogliamo coniugare la storia straordinaria di questo impianto, che ha ospitato le gesta dei campionissimi di tutti i tempi del motorsport mondiale, con la ricerca tecnologica e le soluzioni architettoniche più all’avanguardia, naturalmente nel massimo rispetto del luogo iconico nel quale siamo. L’obiettivo è quello di far sì che il nostro impianto si allinei ai migliori circuiti di tutto il mondo, come qualità dell’offerta fornita, conservando il plus degli oltre cento anni di storia, patrimonio unico dell’Autodromo Nazionale Monza. Sempre nella ricerca di tenere ben saldo il timone, nello sviluppo del nostro cammino che inizia oggi, i primi interventi sono indirizzati a salvaguardare la fruibilità dell’impianto e la sicurezza del pubblico, cercando nel frattempo di arrivare, al prossimo gran premio, dando subito un’immagine nuova ed accattivante del circuito.” Un impegno di cruciale importanza, come aveva ribadito anche il CEO di F1 Stefano Domenicali: “I lavori rappresentano il primo passo che serve ad adeguare l’impianto di Monza agli standard richiesti dalla moderna Formula 1.” In sede di presentazione, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana aveva poi spiegato come l’auspicio sia quello che, oltre agli interventi di primaria importanza, si passi poi alla ristrutturazione dell’edificio dei box e delle tribune.
Il calendario 2024 dell’Autodromo di Monza
Da qui all’inizio dell’estate gli unici motori che si accenderanno in Autodromo saranno dunque quelli delle macchine movimento terra. Uno stop indispensabile per ridare all’impianto un lustro all’altezza della sua storia. Il primo evento in programma dopo le operazioni di ammodernamento è il Milano Monza Motor Show, in programma per l’ultimo weekend di giugno, per poi far spazio ad un fitto programma nel finale di stagione, a partire ovviamente dal Gran Premio D’Italia di Formula 1. Il weekend del 30 agosto – 1 settembre sarà la prova del nove di un Autodromo che, come ci auspichiamo, avrà una nuova veste. Dopo il GP, al circuito brianzolo farà tappa una delle più importanti categorie nel panorama Gran Turismo. Il fine settimana del 21-22 settembre sarà la volta del Fanatec GT World Challenge, che proprio per i lavori, invece della tradizionale tappa primaverile è stato spostato in autunno. Il fine settimana del 4-6 ottobre andrà poi in scena la volata finale della Porsche Carrera Cup Italia e dell’Euro 4 Championship. Il testimone passerà poi all’International GT Open, che chiuderà a Monza il proprio calendario nel weekend del 19-20 ottobre. L’Autodromo di Monza sarà infine lo scenario del season finale anche per quanto riguarda due categorie propedeutiche di assoluto rilievo. Nel weekend del 25-27 ottobre sono infatti in programma gli ultimi round della Formula Regional Europea e del Campionato Italiano di Formula 4.
Autore: Loris preziosa
