Con l’unveiling della SF-24 si è aperto ufficialmente il 2024 del Cavallino. In occasione di una delle giornate più attese del pre-season, il Team Principal della Ferrari Frédéric Vasseur ha tracciato il quadro della situazione attuale all’interno della squadra, fra presente e futuro. Sebbene i punti che proiettano la rossa in avanti a lungo termine siano ben presenti, Vasseur ha tenuto a precisare come gran parte della concentrazione sia rivolta alla stagione che sta per iniziare.
Nonostante lo scorso anno i risultati non si siano rivelati all’altezza delle aspettative, Vasseur ha spigato come in diverse occasioni la Ferrari abbia mostrato una buona competitività, salvo poi soffrire sul ritmo gara. Proprio questa è stata una delle chiavi su cui è stato impostato il lavoro durante l’off-season: “Non sono sicuro che si trattasse sempre di degrado, ma direi più di inconsistenza e sicuramente ci siamo concentrati sul fatto che l’auto deve essere più facile da guidare e avere meno restrizioni. Penso che abbiamo fatto un buon passo avanti da questo punto di vista.” Una Ferrari che dunque approccia la nuova stagione con l’obiettivo di trovare quella consistenza in più che nel recente passato ha dato origine alla difficile statistica legata ai risultati in qualifica non concretizzati poi in risultati della stessa portata alla domenica.
Vasseur ha poi sottolineato come sia difficile tracciare una chiara linea prima del Bahrain, dove si scopriranno le carte nell’ottica del confronto degli avversari. “In fin dei conti puoi anche guadagnare due secondi, ma se gli altri ne guadagnano tre sembri uno stupido, mentre se ne guadagnano uno sei il migliore del mondo.” Il Team Principal della Ferrari ha evidenziato però come la priorità legata al debutto in Bahrain sia quella di confermare che il lavoro compiuto fino ad ora sia improntato nella giusta direzione. Se è vero che il mondiale 2024 fisserà basi importanti legate alla stagione successiva, Vasseur ha centrato il focus sulla stagione attuale, piuttosto che proiettarsi troppo in avanti, affrontando il percorso step by step. “E’ una stagione molto importante per noi, siamo completamente concentrati sul 2024 e penso che il modo migliore per preparare qualcosa sia fare un buon lavoro. Vogliamo ottenere il massimo, vogliamo vincere gare, vogliamo continuare sulla strada del 2023 e non penseremo affatto al 2025.”
Vasseur: “Il caso Horner non ha alcuna influenza sul mercato dei tecnici”
Con la presentazione della Red Bull avremo il quadro completo della griglia del mondiale 2024. Se da un lato c’è tanta curiosità legata alle scelte tecniche del team campione del mondo, a tenere banco è il caso Horner, una situazione non ancora giunta ad un punto fermo. Una situazione che potrebbe modificare gli equilibri anche sul fronte del mercato tecnici, con eventuali partenze da Milton Keynes. In questi termini Vasseur non è voluto entrare nei dettagli della faccenda privata, precisando – a risposto alla domanda – come non sia un diretto interessato in quanto le campagne di reclutamento in Ferrari sono un qualcosa in continua evoluzione, non subordinate a fattori come la situazione attuale in casa Red Bull. “Stiamo reclutando personale così come lo stavamo facendo prima e continueremo a farlo. Ma questo non ha nulla a che fare con la situazione attuale.” Così il Team Principal della Scuderia di Maranello, che ha sottolineato invece come la costruzione di un organico forte e coeso sia fondamentale per raggiungere la perfetta “equazione”, come lui stesso l’ha definita. “Bisogna essere sempre nella mentalità del miglioramento continuo, per comprendere le proprie debolezze e fare passi avanti nelle diverse aree. Sono convinto che ogni singolo dipendente della Ferrari contribuisca alla performance.” Un discorso che mette in risalto l’impegno di Vasseur nell’imprimere un DNA fondato su quella solidità indispensabile per aprire dei cicli vincenti.
Vasseur fra presente e futuro dei pilloti: “Sainz resterà professionale, Hamilton un’opportunità enorme”
Sebbene l’avvicendamento di Lewis Hamilton a Maranello dall’anno prossimo sia un qualcosa che è stato tutt’altro che estraneo in occasione dell’unveiling della SF-24, Frédéric Vasseur ha tenuto a precisare l’importanza della coppia attuale, raccontando i passi avanti compiuti anche grazie ai feedback di Charles Leclerc e Carlos Sainz. “Guardando all’anno scorso, abbiamo avuto una tendenza molto positiva per tutta la stagione, abbiamo avuto alcune fasi della stagione in cui Charles si metteva più in mostra, mentre Carlos lo ha fatto nella prima e nell’ultima parte di stagione.” Vasseur non ha poi espresso perplessità legate agli eventuali screzi che potrebbero nascere, nell’ottica di un futuro che per Carlos Sainz sarà lontano da Maranello, precisando come a prevalere sarà la professionalità: “Non sto chiedendo loro di essere i migliori amici del mondo e di andare in vacanza insieme. Chiedo loro di lavorare nell’interesse della Ferrari come priorità, nel modo giusto e con il giusto approccio.”
Un futuro che quantomeno dalle premesse non inciderà sugli strumenti a disposizione dei due piloti al volante della SF-24. Se il rapporto fra Vasseur e Leclerc era un legame consolidato da tempo, anche quello con lo spagnolo finora non ha mai dato origine a crepe. Vasseur si è detto convinto che ciò proseguirà fino alla bandiera a scacchi di Abu Dhabi. “Non ho nulla contro Carlos, lo scorso anno ha fatto un gran lavoro. Ma il pilota con la maggior esperienza di tutta la griglia è un qualcosa che va considerato in ogni caso ed è un’opportunità enorme per noi.” Il numero uno del muretto della rossa non si è dunque detto preoccupato delle incognite che porta con sé l’iniziare una stagione con la consapevolezza che il prossimo anno la coppia piloti non sarà la stessa. Una fiducia affiancata però anche all’emozione di trovarsi di fronte ad una scelta di portata storica. Le premesse della stagione in rosso sono quindi quelle di un anno da affrontare con estrema concentrazione, ma potendo al tempo stesso guardare con il sorriso alle prospettive future.
Autore: Loris preziosa
