La battaglia in F1 non è solamente quella che vediamo nei fine settimana in pista, ma spesso si sposta anche al di fuori. Importantissime sono le ‘guerre politiche’ che ci sono tra i team, ma anche la parte economica ha la sua importante rilevanza. Il budget cap ha in parte diminuito l’importanza di accrescere sempre di più il proprio fatturato, essendoci ora un limite di spesa per ogni stagione; anche i finanziamenti per rinforzare le strutture restano limitati, così come gli stipendi dei dipendenti devono sottostare alle regole del salary cap. Ci sono però delle eccezioni, come le tre figure più pagate di ogni scuderia, esenti da questi vincoli, ma anche i piloti, che non rientrano in queste regolamentazioni. La Scuderia Ferrari è spesso la squadra più remunerata dalla F1, grazie anche al famoso e tanto discusso bonus storico per premiare la squadra italiana, che non ha mai saltato una stagione da quando la massima serie del Motorsport è nata. L’insieme di questi aspetti fa sì che la Ferrari riceverà anche nel 2024 la somma più alta di tutte le squadre, la bellezza di 208 milioni di dollari, seppur lo scorso anno sia arrivata terza nel mondiale Costruttori. Oltre a questo, l’importante fatturato della scuderia viene rimpolpato dagli accordi con i vari sponsor.
Ferrari ritrova un title sponsor: ecco Hewlett-Packard
Da qualche settimana a questa parte c’erano alcune indiscrezioni legate ad un importante annuncio futuro che avrebbe riguardato la Scuderia italiana. Nella giornata odierna, Sport Business è uscito alla scoperto a proposito dell’accordo raggiunto dalla squadra di Maranello con un nuovo e importante Title Sponsor. Come confermato a Formu1a.uno da fonti di alto livello, in una F1 sempre più tencologica, Hewlett-Packard diventerà infatti lo sponsor principale della Ferrari. Il colosso americano relativo al mondo dell’informatica, meglio noto come HP, ritornerà nel mondo della F1, dopo che recentemente è entrata in quella del calcio con un importante accordo siglato con il Real Madrid. La trattativa con il marchio di lusso italiano non è strettamente legata all’arrivo di Lewis Hamilton, essendo iniziata prima dei colloqui avuti con il sette volte campione del mondo, che guiderà la Rossa dalla prossima stagione.
Hewlett-Packard diventerà dunque nuovo title Sponsor Ferrari e farà il suo ritorno all’interno del circus della F1 dove è già stata partner di Williams, Renault e Sauber. Negli ultimi anni la società americana ha vissuto anche un importante cambiamento, con la separazione in due rami distinti d’azienda: Hewlett-Packard (HP) e Hewlett Packard Enterprise (HPE). La HPE in particolare è presente oggi in F1 con accordi con alcune squadre, come Mercedes e Stake F1 Team. Non è chiaramente da sottovalutare anche l’importantissimo contributo economico dell’accordo, il più importante dopo l’epoca d’oro di Philip Morris, in una F1 sempre più tecnologica, tuttavia, l’accordo di HP con Ferrari rappresenta un’importante passo avanti che metterà anche a disposizione tutta la tecnologia dell’azienda americana alla Scuderia di Maranello. Facendo un confronto con l’importantissima sponsorizzazione che Oracle fornisce a Red Bull, il colosso americano infatti non è solamente un main sponsor da 100 milioni di dollari l’anno ma soprattutto un partner a cui il team campione del mondo si affida per potenziare la strategia di gara, basate su analytics, nonchè addirittura lo sviluppo ottimizzato della prima Power Unit Red Bull (Powertrains), grazie ad Oracle Cloud, e delle soluzioni di allenamento per i piloti che sfruttano tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning.
Vigna: “L’arrivo di Lewis Hamilton sposa il DNA Ferrari: entrambi vogliamo un progresso continuo per essere vincenti”
La Ferrari sta continuando in questo suo processo di progressione, puntando al ritorno alle vette del Motorsport e sicuramente un accordo di questa portata potrà dare un ulteriore spinta alle ambizioni di Maranello. Intanto, presente al Sustainable Future Day, il CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, ha rilasciato dei commenti riguardo la stagione in corso ed il futuro prossimo della squadra italiana. “Il team di Fred Vasseur sta facendo un bel lavoro, ma per avere successo dobbiamo mantenere le quattro ruote a terra e ricordarci che la vita è come fosse un circuito, quindi non è tutto un rettilineo”. La metafora è chiara, con il CEO che fa riferimento ad ostacoli e momenti negativi che si possono incontrare e a cui far fronte. “Dobbiamo sempre capire la realtà, imparare, adattarci e non perdere mai il contatto con il terreno perchè altrimenti si finisce fuori pista” ha continuato il CEO dell’importante brand italiano.
L’inizio di stagione è stato certamente positivo per la Scuderia, ma l’obiettivo è quello di continuare a progredire ed in questo senso l’arrivo di Lewis Hamilton potrà dare un aiuto a tutta la squadra a fare un ulteriore step in avanti. Vigna ha commentato così l’approdo futuro del sette volte campione del mondo a Maranello “Hamilton porterà con se ciò che è scritto nel DNA Ferrari, e ribadito più volte da Enzo Ferrari, il nostro fondatore: la volontà di progredire continuamente, fondamentale se un team vuole essere vincente in futuro. Avere Lewis con noi ci aiuterà a ricordare che le cose possono cambiare.” ha concluso il manager italiano.
