Sorpresa McLaren in Austria: MCL60 terza forza davanti ad Aston e Mercedes

Andrea Vergani
4 Lug, 2023

Il miglior risultato stagionale per McLaren è arrivato in Austria, su un tracciato amico da diversi anni: dall’aggiornamento introdotto a Baku le buone velocità in curva della MCL60 sono state accompagnate da un’efficienza della vettura in crescendo. Lando Norris ha accumulato 12 punti, anche grazie alla penalità inflitta a Sainz post-gara per violazioni di ‘track limits’, e la monoposto di Woking si è distinta come terza forza nel Gran Premio di domenica.

In particolare le curve ad alta velocità, un punto di forza della MCL60 da inizio stagione, hanno confermato la grande quantità di carico a disposizione di Norris e Piastri. Il pacchetto introdotto sulla vettura numero 4 sarà ulteriormente aggiornato in vista del gran premio di casa di Silverstone – dove McLaren correrà con una livrea speciale dedicata ai 60 anni del team – e anche il debuttante australiano potrà usufruire delle nuove parti in un fine settimana che potrebbe essere molto positivo per la storica squadra inglese.

McLaren migliora in Austria: ad alta velocità solo la Red Bull RB19 è stata più forte in gara

Qualche settimana fa a Barcellona avevamo intravisto dei passi avanti sulla MCL60 in un circuito che doveva essere molto positivo per la vettura ‘papaya’: Lando Norris si era qualificato in terza posizione, ma un contatto al primo giro con la Mercedes di Hamilton ha compromesso la gara dell’inglese e le prestazioni in gara non erano nella stessa categoria di quelle mostrate il giorno prima. Nel terzo settore in Spagna, ad alta velocità, Norris era stato in media l’ottavo pilota più veloce in griglia – dietro alle Red Bull, Mercedes, Aston Martin e Alpine.

Domenica scorsa la MCL60 si è rivelata seconda forza nell’ultimo settore del Red Bull Ring, anch’esso caratterizzato da diverse curve ad alta velocità: da un distacco che superava l’1% in Spagna, si è passato ad un distacco di circa 0.7%. Il miglioramento di passo, tenendo Red Bull come riferimento fisso, è della stessa entità tra Canada e Austria: McLaren si aspettava numeri simili dal primo pacchetto stagionale mirato a migliorare le prestazioni di una vettura nata in ritardo, ma che sta crescendo bene.

Parlando di passo gara, rispetto a 2 settimane fa in Canada il miglioramento è di circa del 0.2% (ovvero poco più di 2 decimi su un circuito classico), che è il miglioramento atteso dagli ingegneri. Tralasciando il Gran Premio di Australia, corso a un ritmo molto lento per salvaguardare gli pneumatici ed evitare una sosta aggiuntiva, in Austria McLaren ha disputato la miglior prestazione stagionale: dai quasi 2.5s di ritardo accusati in Arabia a Marzo, le prestazioni sono migliorate gara dopo gara in maniera quasi lineare, per arrivare a 7 decimi (circa 1 secondo su una pista classica) a Zeltweg.

Questo fine settimana abbiamo anche avuto conferma della bontà della meccanica della MCL60: anche nelle curve a bassa velocità la monoposto di Woking è una delle migliori dal primo appuntamento in Bahrain, mentre quelle a media velocità hanno spesso messo in difficoltà i piloti. Questo fine settimana si sono visti miglioramenti anche sotto quel punto di vista e sul miglior giro di venerdì Norris è stato uno dei migliori nell’unica curva a media velocità presente sul tracciato, curva uno. 

Un problema che rimane da risolvere per raggiungere i ‘top team’ è quello della resistenza all’avanzamento in rettilineo: prima degli aggiornamenti di Baku il problema era molto evidente e sono stati fatti passi in avanti, ma manca ancora un passo per raggiungere il gruppo di Aston Martin, Mercedes e Ferrari. Questo fine settimana la MCL60 è stata la ‘quinta forza’ in rettilineo, dietro a Ferrari, Red Bull, Williams e Haas e in futuro ci saranno aggiornamenti per migliorare ulteriormente il drag. 

Lando Norris ha fatto notare che, comunque, uno dei problemi più importanti della vettura ‘papaya’ è quello della scarsa guidabilità: “la vettura va più veloce in ogni tipologia di curve, ma lo stile di guida da adottare è ancora lo stesso: il prossimo problema che dobbiamo risolvere è proprio quello, tutto ciò di cui ci siamo lamentati da inizio anno è sempre lo stesso, ma ora la prestazione è migliore” . Insieme a Ferrari e Haas, McLaren è la squadra che perde più prestazione dal sabato alla domenica (circa 4 decimi in media rispetto a Red Bull) e l’inglese ha confessato che era “un po’ nervoso prima della gara, perché pensavo che il passo gara ci avrebbe deluso.” 

Il fine settimana di Silverstone potrebbe essere ancora migliore per la squadra di casa: il tracciato inglese, come quello austriaco, ha tante curve da percorrere a velocità diverse ma meno rettilinei e zone DRS – un’altra debolezza della MCL60. Sulla carta il Gran Premio d’Inghilterra dovrebbe essere un’altra tappa positiva per McLaren dopo l’Austria, e ci saranno ulteriori parti da aggiungere al pacchetto anticipato la scorsa settimana, per provare a chiudere il gap da Alpine (18 punti) in classifica e avvicinarsi al quinto posto nel mondiale Costruttori.

Autore: Andrea Vergani

Co-Autore: Paolo D’Alessandro

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