UFFICIALE Red Bull: Sergio Perez rinnova fino al 2026

Luca Manacorda
04/06/2024

La carriera di Sergio Perez proseguirà con la Red Bull per le prossime due stagioni. La scuderia austriaca ha annunciato oggi il rinnovo dell’accordo che la legava al pilota messicano fino al termine di quest’anno. Il binomio proseguirà quindi per il quinto campionato di F1 consecutivo, sempre con Max Verstappen nel ruolo di prima guida.

Perez: “Voglio ripagare la fiducia che è stata riposta in me”

Il 34enne messicano ha commentato così il suo rinnovo con la Red Bull: “Sono davvero felice di affidare il mio futuro a questo grande team, è una sfida come nessun’altra corsa per Oracle Red Bull Racing, sia in pista che fuori pista. Sono felice di restare qui per continuare il nostro viaggio insieme e contribuire alla grande storia di questa squadra per altri due anni. Far parte del Team è una sfida immensa e che amo. Quest’anno abbiamo una grande sfida e ho piena fiducia in tutto il team che il futuro qui sia luminoso e sono entusiasta di farne parte. Voglio ringraziare tutti per tutta la fiducia che stanno riponendo in me, è tanta e voglio ripagarla con ottimi risultati in pista, e fuori pista. Penso che abbiamo molto lavoro da fare, abbiamo molti più campionati da vincere insieme.”

 

Horner: “Stabilità è importante, c’è convergenza in griglia ma abbiamo fiducia in Checo”

Il team principal della Red Bull, Chris Horner, si è così espresso su questo rinnovo “Ora è un momento importante per confermare la nostra formazione per il 2025 e siamo molto lieti di continuare a lavorare insieme a Checo. La continuità e la stabilità sono importanti per il Team e sia Checo che Max rappresentano una partnership solida e di successo, che lo scorso anno ha assicurato la nostra prima doppietta in assoluto per il Team nel campionato. Checo ha avuto un buon inizio nel 2024 con i secondi posti in Bahrein, Arabia Saudita e Giappone e poi il podio in Cina. Le ultime gare sono state difficili, c’è convergenza sulla griglia, ma abbiamo fiducia in Checo e attendiamo con impazienza il suo ritorno alla forma e alle prestazioni comprovate, che vediamo così spesso. L’anno scorso è stata una stagione fantastica e dovremo lavorare duro per conservare i nostri titoli, ma siamo sicuri nella nostra formazione e con la squadra nel suo insieme, il che è fondamentale in quello che si preannuncia come un campionato molto combattuto quest’anno.

Perez alla Red Bull: una permanenza tra alti e bassi

Giunto nel 2021 in sostituzione di Alex Albon, Perez si è trovato su uno dei sedili più ambiti ma anche “scomodi” della F1. Negli anni precedenti lo stesso ruolo ha portato a un brusco stop alla carriera di tanti piloti: dal già citato Albon a Pierre Gasly, o ancora Daniil Kvyat e persino Daniel Ricciardo (che decise di andarsene alla ricerca di un ruolo da prima guida) guardando più indietro. Nelle tre stagioni e un terzo fin qui disputate con la Red Bull, Perez ha conquistato cinque vittorie, tre pole position e 25 podi totali, terminando il campionato in terza posizione nel 2022 e in seconda nel 2023.

A questi buoni risultati si sono sommati anche diversi passaggi a vuoto che più volte ne hanno messo a rischio la permanenza nel team guidato da Chris Horner. Emblematico il caso dello scorso anno, quando Perez fu autore di un brillante avvio di campionato, salvo entrare in una sequenza di errori e prestazioni sottotono iniziate con lo schianto nelle qualifiche del GP Monaco. Conservando il secondo posto nel Mondiale Piloti 2023, Perez ha scacciato una possibile sostituzione anticipata durante l’inverno: la sua posizione si è rafforzata con il buon avvio di quest’anno, macchiato però da un nuovo calo emerso in particolare nei weekend di Imola e Monte Carlo che non ha influenzato la decisione della Red Bull che lo ha preferito ad altri contendenti, a partire dalla coppia di piloti della Racing Bulls formata da Yuki Tsunoda e Ricciardo.

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