Vasseur: “Ferrari è cresciuta ed ora è più opportunista”

Paolo D’Alessandro
28/05/2024

La speranza del pubblico neutrale che il mondiale 2024 di Formula 1 stia vivendo un nuovo inizio si accende ancora di più dopo Montecarlo. Sono ben 4 vincitori diversi in 8 gare, 3 nelle ultime 3: Lando Norris, Max Verstappen, Carlos Sainz ed infine Charles Leclerc. Finalmente il monegasco ha vinto a casa sua e questo ha permesso di ridurre il gap dall’olandese nel mondiale piloti, così come la Ferrari ha accorciato a 24 punti di ritardo dai campioni del mondo. I progressi fatti a Maranello e dalla McLaren sono evidenti, così come alcune difficoltà della Red Bull “Ma non traiamo conclusioni affrettate” ha detto Frederic Vasseur dopo la gara.

L’obiettivo di mettere pressione a Red Bull è centrato, McLaren e Ferrari ora sono più vicine a Max Verstappen

“Quanto sta avvenendo è il risultato di un lavoro che viene da lontano e che non riguarda solo me. Negli ultimi 6-7 mesi tutta la squadra ha lavorato bene ed è migliorata” ha dichiarato nel post gara di Monaco il Team Principal della Ferrari. Non vuole assumersi tutti i meriti Vasseur, ma mette in risalto i progressi che l’intera squadra ha fatto: dai piloti, al muretto, agli ingegneri di pista fino a quelli a Maranello che hanno ribaltato un progetto che nel 2023 è stato molto problematico. L’inizio di questa stagione è stato positivo, e i risultati sono già 2 vittorie in una prima parte di stagione, rispetto al singolo successo di Singapore lo scorso anno. “Se guardiamo le ultime gare, i tre top team sono chiusi in un decimo. A Miami noi siamo finiti a 2 secondi da Max, dopo 40 giri, ad Imola eravamo a 6 secondi dopo 36 giri. Ci saranno circuiti che favoriranno un team piuttosto che un altro, ma la differenza sarà di un decimo, un decimo e mezzo” ha detto Vasseur. Il riferimento è chiaramente a Red Bull, Ferrari e McLaren che si stanno lottando i risultati di tappa in questo scorcio di stagione “ma Mercedes non è lontana” ha anche aggiunto.

Ultimamente è capitato vedere Max Verstappen compiere più di un errore, un qualcosa di insolito da parte sua. Questo è parte dell’obiettivo che Frederic Vassuer si era prefissato insieme alla sua squadra Anno scorso loro avevano 4-5 decimi di margine in gara, ma ora non è più il caso. E quando devi spingere, puoi commettere degli errori. Ma non siamo solo noi, c’è anche McLaren che si è avvicinata molto” ha spiegato l’ex Renault, che sottolinea i progressi del team di Woking, altro reale antagonista. Non vuole vedere troppo oltre il proprio team, perché preferisce che Ferrari si focalizzi su se stessa ma McLaren è un rivale. Red Bull però tornerà e sarà molto forte, non possiamo accontentarci. Se pensiamo di aver fatto il nostro, sarà la fine. Dobbiamo continuare a spingere nella direzione giusta per migliorare costantemente”.

Obiettivo campionato costruttori? Vasseur non ci pensa, ma vuole una Ferrari sempre più competitiva

Quando a Frederic Vassuer si è parlato di mondiale piloti e costruttori, lui ha subito rispedito al mittente questi pensieri “Non mi interessa, mancano ancora 16-17 gare e circa 500 punti da fare. Penso che Red Bull non si sentissero campioni prima di Monaco, ed io non li ho mai creduti campioni, e benché meno lo farò quest’oggi” ha detto sempre nella consueta conferenza stampa post gara. L’obiettivo rimane quello di spingere e trovare anche il più marginale guadagno prestazionale per poter avere la meglio in una lotta a tre molto serrata. Anche questo fa parte della crescita che l’ex Alfa Romeo sta guidando in Ferrari. “Quando sei in lotta per la vittoria, fai attenzione ad ogni minimo dettaglio”.

Visto che i margini sono così piccoli, capiterà che un giorno sei in lotta per la vittoria ed un giorno puoi essere P6. Secondo Vasseur sarà sempre una questione di pochissimi decimi e quindi servirà limitare i danni in quei weekend negativi – ed in questo caso la coppia piloti Ferrari si sta dimostrando come una delle più solide della griglia – ma soprattutto fare ciò che in passato è mancato Anche anno scorso abbiamo perso tanti punti, ma quest’anno è diverso. Vedo una Ferrari più opportunista che sfrutta le occasioni.” ha detto il Team Principal, sottolineando così anche nell’operatività in pista i progressi da parte della sua squadra.

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