La domenica la Ferrari si è trovata ad affrontare una gara frustrante, poiché impossibilitata ad esprimere il proprio reale passo a causa di una posizione di partenza non idonea. Il Sabato ha compromesso un risultato migliore, e Frederic Vasseur ha poco dubbi sul fatto che la SF-24 avrebbe potuto disputare un Gran Premio di Singapore molto migliore con un Qualifica priva di errori, non identificando nella domenica dove la propria squadra ha peccato
Vasseur: “Avevamo il ritmo di Lando, siamo mancati al Sabato. Ala McLaren? Non sarà più un problema”
Al termine della gara, Frederic Vasseur in conferenza stampa ha commentato il risultato della Ferrari, che è riuscita a guadagnare posizioni e chiudere in quinta e settimana posizione, dopo essere partiti noni e decimi “Era difficile fare meglio quest’oggi. L’esecuzione gara è stata molto buona, abbiamo avuto un ottimo ritmo. Il nostro problema è stato al Sabato, in gara noi abbiamo avuto, negli ultimi 25 giri, in aria libera, il passo di Lando Norris“. Inevitabile, tra le tante domande, tornare brevemente anche su quanto è successo proprio in Qualifica, con l’incidente di Carlos Sainz, ma specialmente i problemi patiti da Charles Leclerc, con un tema relativo alla temperature delle gomme. “Nessun problema con le termocoperte. In pitlane si genera il solito giochino di chi non vuole uscire per primo, ma nemmeno per ultimo. Li abbiamo perso temperatura, poi nel giro di formazione abbiamo provato a tornare nella finestra ideale ma poi c’è stato il lungo a curva 1-2 perché devi trovare l’ultimo centesimo o l’ultimo chilometro di velocità in più, ed è sempre difficile! Fa parte del gioco”
Il Team Principal della Ferrari ha sottolineato la reazione e l’impegno della squadra alla Domenica, rimediando ai problemi che sono sorti al sabato “E’ comunque positivo finire in questo modo qui. Alla fine, se devo scegliere, preferisco un Sabato andato male ed una bella gara per rimontare, che fare una brutta gara e basta. Possiamo andare alla sosta con uno spirito positivo! Abbiamo dimostrato, in aria libera, che eravamo più veloci della Red Bull e siamo stati veloci fin dal Venerdì, forse anche i più veloci”. Il ritmo rispetto a Lando Norris, nel finale di gara, è stato molto buono, anche se il team principal ammette di non aver fatto molto caso alla sua gestione gara, ipotizzando una strategia push-cool-push per poter tentare il giro veloce “Però è stato incoraggiante vedere il nostro passo così forte. Non era Lando il nostro obiettivo oggi, ma fare più punti possibili”. Purtroppo alla rossa è stato fatale l’errore in Q3, e su questo punto Vasseur spinge sempre molto “Fino al Q2 eravamo lì con Norris, in gara anche. E’ bastato un piccolo errore, ma nessuno può permetterselo adesso. Dobbiamo essere più costanti nell’arco del weekend. E’ difficile recuperare dagli errori”
L’aria di un occasione mancata ovviamente c’è, lo ha detto anche Carlos Sainz, pensando ai circuiti affrontati e alla caratteristiche della SF-24 “Sui cittadini andiamo bene e sappiamo che il potenziale della macchina era migliore del risultato. Ma sappiamo dove non abbiamo performato al meglio. Siamo partiti indietro ed a Singapore è difficile. Sono soddisfatto dell’esecuzione della gara. Buona strategia, buoni pit stop, buon ritmo. In gara tutto è andato bene” ha detto Vasseur. Proprio in merito alla domenica però, al francese è stato chiesto se fosse possibile per Ferrari azzardare qualcosa di diverso sul tema strategie “La Soft ti può dare una posizione al massimo, in partenza, però poi devi fare come Lewis e rischiare di anticipare e gestire. Con la Media invece abbiamo potuto anche allungare. E penso sia stata la scelta giusta usare la media, ma diversificare la strategia tra i due piloti” ha confermato Vasseur, approvando dunque la scelta del team strategico di Maranello
Adesso la Formula 1 si fermerà per quattro settimane, prima di tornare in pista al COTA, in Austin, iniziando l’ultima parte di questo lunghissimo campionato, ancora molto avvincente. Molti team sono attesi a portare l’ultimo pacchetto di novità, che sarà per molti anche la base di lavoro del prossimo anno. Non si tira indietro nemmeno la Ferrari, come ammesso dallo stesso Frederic Vasseur “Noi, come tanti altri, porteremo ancora dei nuovi pezzi ad Austin. Stiamo già lavorando sulla macchina 2025, ma faremo del nostro meglio per portare qualcosa sulla SF-24. Saranno probabilmente le ultime novità per tutti” ha rivelato il manager ex Renault ed Alfa Romeo. Nessun dettaglio aggiuntivo però è uscito dalla sua bocca, tenendo il riserbo su cosa Diego Tondi ed i suoi uomini stiano lavorando. Un tema di discussione del weekend è stata l’ala posteriore della McLaren, con quell’effetto ‘mini-DRS’ che la FIA ha vietato, con Mclaren che dunque adeguerà la propria ala. “A quanto capito non useranno più quell’ala, quindi penso sia una questione chiusa” ha detto semplicemente Vasseur in merito alla faccenda.
