Un inizio di settimana incandescente per la Formula 1. L’Aston Martin ha aperto le danze Lunedì, svelando una AMR24 molto interessante ed estrema in alcune soluzioni tecniche a livello meccanico ed aerodinamico. Ieri è stato il turno della Ferrari SF-24, da sempre una delle vetture più attese; più ‘semplice’ ad un primo sguardo ma l’importante sarà ciò che dirà il cronometro in Bahrain. Intanto la vettura è in pista per il primo filming day, così come la McLaren. La MCL38 è stata svelata questa mattina ed andrà subito in pista a Silverstone. Un piano di lavoro simile a quello che svolgerà la Mercedes che, dopo aver svelato la W15, tra poco anche lei metterà per la prima volta le ruote sull’asfalto di un circuito reale.
L’ultima vettura dell’era Hamilton-Mercedes con la quale a Brackley puntano ad inseguire Red Bull
Copiare non è mai la soluzione giusta, un concetto che Mercedes (e Ferrari) hanno tenuto ben in mente al momento di sviluppare le loro monoposto. Le rispettive filosofie si sono rivelate fallimentari e poco sviluppabili sul lungo periodo. James Allison è ritornato nel suo ruolo di direttore tecnico ed ha dato una svolta alla squadra, prendendo in mano i progetti di W14 e W15 invertendo la rotta rispetto al concetto zeropod. I risultati la passata stagione non sono stati clamorosi, ma abbiamo visto una vettura crescere e dare ai tecnici del team anglo-tedesco una base per lo sviluppo di questa nuova monoposto. Non è un caso che, dalle prime indicazioni, abbiamo notato soluzioni Mercede su altri team – l’ingresso della bocca dei radiatori della MCL38 ed anche, dai primi scatti rubati, della RB20, così come il cofano motore con i due canali (cannoni) indirizzati al posteriore.
La W15 si mostra così al pubblico nella oramai nota colorazione nera con l’aggiunto dei colori caratteristici del partner di lunga data, Petronas e il ritorno del grigio. Sarà l’ultima monoposto del duo Lewis Hamilton – Mercedes, una coppia che ha scritto la storia della Formula 1 e che conta di chiudere al meglio questa vincente collaborazione, prima del passaggio del sette volte campione del mondo in Ferrari, nel 2025. Al suo fianco ovviamente George Russell, che sarà investito di ancor più responsabilità e gradi di ‘leader’ della squadra di Toto Wolff, in una stagione che sarà cruciale per il rilancio dei pluricampioni del mondo. Novità tecniche importanti per la W15, tra cui la sospensione posteriore, interessante ed estrema in alcuni suoi concetti, già svelata dall’Aston Martin ad inizio settimana.
Autore: Paolo D’Alessandro
