Carlos Sainz: “Davanti a me ho i 4 anni più importanti della carriera”

Loris Preziosa
17 Feb, 2024

In occasione della presentazione della SF-24 Carlos Sainz ha raccontato le sue prospettive su quella che sarà la sua ultima stagione in rosso. Lo spagnolo si è detto sereno nell’ottica del suo futuro lontano da Maranello, affermando di essere in una posizione privilegiata, grazie all’esperienza accumulata nei tre (che diventeranno quattro), anni in rosso. Sainz ha poi espresso la fiducia sul lavoro di preparazione compiuto in casa Ferrari, offrendo le sue prospettive su quella che potrebbe essere la sua stagione e quella della Scuderia.

“Ovviamente il mio telefono negli ultimi tempi è stato parecchio occupato, soprattutto nelle ultime due settimane, dove ho ricevuto tanti messaggi di supporto e di incoraggiamento che sono stati di grande aiuto.” Ha commentato così Carlos Sainz, protagonista della pausa invernale più intensa della sua carriera. L’avvicendamento di Lewis Hamilton a Maranello dal 2025 sicuramente non lo ha messo nella posizione auspicata lo scorso anno, quando aveva affermato di voler conoscere il suo futuro prima dell’inizio del mondiale. “Come lo è stata per tutto il mondo della F1, ovviamente è stata una sorpresa anche per me”, ha affermato lo spagnolo, “come potrete immaginare, ho ricevuto la notizia un po’ prima di chiunque altro, ma poi ho avuto alcune settimane per rifletterci. Questo mi ha dato tempo per digerire la cosa, trarre le mie conclusioni e iniziare a concentrarmi sulla stagione 2024.” Sainz ha poi raccontato come non si senta preoccupato da un futuro che almeno per ora resta incerto, forte della grande esperienza accumulata negli anni in cui ha vestito la casacca rossa. “Penso di essere un privilegiato, di fronte a me ho ancora un anno in Ferrari e una volta che sei stato un pilota Ferrari puoi far bene ovunque, è un qualcosa che penso faccia bene a qualsiasi pilota in griglia.” Carlos si è detto poi soddisfatto del lavoro compiuto finora in Ferrari, commentando come dal suo punto di vista ha espresso il suo meglio per far compiere al team un salto in avanti. Seppur il capitolo rosso non gli abbia offerto monoposto da mondiale, lo spagnolo ha ottenuto pole e vittorie al volante della Ferrari e si è detto pronto a lottare per risultati importanti, qualora la SF-24 dovesse permetterlo.

Ferrari

Le prospettive sul 2024 della Ferrari

Un 2024 che per la Ferrari inizia dopo un finale della passata stagione si sono visti segnali incoraggianti, il che ha offerto uno slancio positivo in vista del mondiale che scatterà fra due settimane in Bahrain. “Ovviamente Red Bull e Verstappen sono chiaramente i favoriti per il titolo di quest’anno a causa del vantaggio che avevano l’anno scorso e potenzialmente di quanto presto hanno iniziato a sviluppare l’auto del 2024. Ma la scorsa stagione abbiamo avuto un finale di stagione positivo, quindi ci sentiamo fiduciosi e vogliamo iniziare l’anno come abbiamo concluso l’anno scorso, con una buona progressione.” Una nuova stagione che per la Ferrari può essere un’opportunità per fare un ulteriore salto in avanti, nonostante la conclamata forza di Red Bull. Uno slancio che secondo Carlos Sainz arriva dalla metodologia di lavoro della squadra; si è detto fiducioso del fatto che siano stati individuati i punti di debolezza emersi lo scorso anno, per poterli convertire in note positive. “Confido in una monoposto più performante, perché questo ci permetterebbe di brillare un po’ di più in gara, dove sicuramente lo scorso anno abbiamo faticato di più. Con una macchina migliore abbiamo la possibilità di migliorare gare, strategie e nei sorpassi, perché l’anno scorso dovevo difendere molto la mia posizione e ho fatto molto bene in difesa, ma non abbastanza bene nei sorpassi.” Un miglioramento della monoposto che se dunque si verificasse si rivelerebbe un bel plus su tutti i fronti. “Ho visto la mentalità e l’etica del lavoro dietro tutto ciò e mi piace il metodo di lavoro che abbiamo svolto in Ferrari negli ultimi 6, 8, 10 mesi, sviluppando questa vettura. Però è impossibile dire se questa vettura si adatti al mio stile, ma vogliamo che l’auto sia più guidabile.” Affermazioni che fanno trasparire una buone dose di incoraggiamento verso il prossimo mondiale da parte di Carlos Sainz, che si è detto anche arricchito sul fronte della comunicazione all’interno della squadra. Un pacchetto di miglioramenti dunque su più fronti.

Carlos Sainz

Carlos Sainz: “Ho ancora l’obiettivo di vincere con la Ferrari”

Lo spagnolo ha poi offerto il suo punto di vista legato ad un eventuale confronto con il compagno di squadra: “Sono sempre stato un uomo squadra, esemplare in questo senso, per qualsiasi squadra io abbia guidato. Aiuterò sicuramente Charles se sarà necessario, nello stesso modo in cui mi aspetto che Charles aiuti me.” Un equilibrio di opinione espresso dunque senza troppi giri di parole da parte dello spagnolo, che ha ribadito quanto secondo lui l’esperienza in Ferrari non sarà l’ultima possibilità di lottare per il mondiale. “E’ un anno importante per me perché vesto ancora il rosso e ho ancora l’obiettivo di diventare campione in Ferrari, ma sono pronto per qualunque cosa accada.” E sulla scelta legata al suo futuro al termine del 2024 ha affermato: “Per quanto volessi conoscere il mio futuro prima della prima gara, penso che probabilmente sarà un processo più lungo. Ho davanti a me i tre o quattro anni più importanti della mia carriera. Voglio assicurarmi di essere nel posto giusto al momento giusto, quindi mi prenderò il mio tempo per pensarci e per guardare tutte le opzioni.” In chiusura lo spagnolo ha poi dato un punto di vista favorevole verso i recenti cambiamenti apportati dalla F1 Commission, dal passaggio alle quattro power unit stagionali, all’utilizzo anticipato del DRS in gara fino ad arrivare alla rivisitazione del format sprint, sul quale ha affermato: “Lo scorso anno, quando la macchina andava in parco chiuso subito dopo le FP1 e non si poteva cambiare nulla, significava restare sulla difensiva per il resto del fine settimana, il che per me non aveva alcun senso. Penso che un pilota e una squadra dovrebbero sempre avere la possibilità di provare a cambiare le cose sulla macchina se qualcosa non funziona come previsto.”

Autore: Loris Preziosa

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