Colapinto prende complimenti e da ragione a Williams

Redazione Formu1a.uno
25/09/2024

Il futuro della Formula Uno si prospetta estremamente avvincente. La nuova generazione di piloti sta infatti dimostrando di essere pronta per la massima serie, manifestando una capacità di adattamento quasi inimmaginabile. A partire da Liam Lawson, il quale ha sostituito Ricciardo a metà 2023 per tre gare, ma tenendo testa quasi sempre a Tsunoda. Non si può tralasciare Oliver Bearman, esordiente a Jeddah con la Ferrari avendo a disposizione una sola sessione di libere, concludendo la gara a punti, e debuttando con la Haas a Baku, arrivando sia in qualifica che in gara davanti al compagno Hulkenberg. E per concludere, come non citare Franco Colapinto.

Colapinto: “Una delle gare più difficili della mia vita” ma si prende i complimenti di Hamilton e Perez

Il giovane pilota argentino dell’academy Williams è stato catapultato sul sedile di Logan Sargeant, a Monza. Fino a quel momento, Colapinto era impegnato nel campionato di Formula 2, conquistando anche una feature Race a Imola. Prima della promozione, occupava la quinta posizione in classifica, nonostante non corresse in un top team [MP Motorsport]. L’argentino ha affrontato i suoi primi chilometri in un weekend ufficiale della massima serie a piccoli passi, cercando di non forzare e andare in ‘over driving’, ma acquisendo confidenza con la vettura giro dopo giro, fino a concludere la corsa con una piccola rimonta dalla P18 della qualifica fino all’ottima dodicesima posizione. Il pilota Williams ha poi mostrato un’estrema competitività anche nei circuiti cittadini, come Baku e Singapore, non scontato dato il margine di errore pressoché nullo. In Azerbaijan, il rookie ha concluso la gara in ottava posizione, addirittura davanti a Lewis Hamilton, il quale si è congratulato con il giovane: “Tutto quello che posso dire è che è davvero bello vedere giovani ragazzi di talento uscire e guidare così bene là fuori”.

Passando a Singapore, in qualifica ha tenuto il passo di Albon fin da subito, concludendo la sessione a soli sette millesimi dal compagno di squadra. Al via del gp è stato poi protagonista di una super partenza, recuperando ben tre posizioni al via in curva 1, mostrando di aver già rodato perfettamente i meccanismi di partenza di una F1. Durante il corso della gara, il classe 2003 si è dovuto difendere per buona parte da Sergio Perez, il quale in un team radio ha dichiarato: “È molto bravo, è difficile da superare”. Colapinto è stato autore di un weekend impeccabile, senza errori e soprattutto privo di contatti con i muri, frequenti nel circuito di Marina Bay. Questo, nonostante fosse il Gran Premio più duro del calendario a causa di valori di temperatura e umidità elevati.

Il suo terzo appuntamento nella massima serie, è stato concluso però fuori dalla zona punti, a causa di un errore strategico e di un pit stop non perfetto, lasciandolo con un senso di rammarico e insoddisfazione. “È un peccato non essere stato in grado di rimanere nella Top 10 a causa di una sosta tardiva e lenta, ma sono cose che sono fuori dal mio controllo. Ho fatto tutto quello che potevo. È stata una delle gare più difficili dell’anno e sono riuscito a finirla. Stanco, ma ho finito. È stata una buona giornata, in cui l’auto aveva un molto ritmo.” Ha dichiarato il pilota originario di Buenos Aires dimostrando di avere ancora molta fame e determinazione di concludere al meglio le ultime sei gare della stagione. E chissà se possano rivelarsi un’ottima vetrina per garantirgli un posto definitivo… Di certo, la stoffa non gli manca

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