Il box Ferrari è diviso in due come umori. Le sensazioni in uscita dal Bahrain sono infatti un mix di soddisfazione per aver visto la Ferrari SF-24 confermarsi come seconda forza, ma un po’ di delusione perché la gara di Charles Leclerc è stata pesantemente condizionata da un problema ai freni e il distacco finale da Red Bull è stato superiore alle attese. Seppur Max Verstappen appaia, oggi, fuori portata, il Team Principal Frederic Vasseur non perde le speranza e guarda le note positive, pronto ad affrontare già il secondo GP di stagionale, a Jeddah.
Charles Leclerc: “Gara frustrante, primi 15 giri sono stati impossibili”
La prima gara della stagione non è stata fortunata per Charles Leclerc, che con il Bahrain ha un conto aperto con la sorte. Il monegasco ha accusato un problema ai freni che hanno condizionato pesantemente la sua gara, rendendo molto complicata soprattutto la fase iniziale. “I primi 10-15 giri è stato impossibile” ha spiegato Leclerc. Il problema si palesava soprattutto in curva 9 e 10, ma la Ferrari SF-24 numero 16 ha bloccato qualche volta anche alla difficile staccata di curva 1. “Il problema è che c’erano 100° di differenza tra anteriore destra e sinistra, è tantissimo”. Il bilanciamento in frenata era così totalmente perso e durante la gara Leclerc ha avuto anche il problema che la SF-24 sembrava andare verso destra al momento della frenata, sul quale non poteva essere incisivo come avrebbe voluto.
La situazione non è migliorata, ma si è stabilizzata nel corso del tempo. I tempi hanno avuto in effetti anche un miglioramento dopo il pit stop e Charles Leclerc si è man mano adattato alla situazione complicata, mostrando ancora una volta il suo talento. In una situazione molto complicata è riuscito ad adattarsi alla SF-24, che rimane una vettura ancora nuova, e portare a casa un importante quarta posizione. “Dobbiamo assicurarci che non succeda di nuovo perché è stato orribile” ha commentato il monegasco. Visibile la sua delusione a fine gara, sia a parole che con l’espressione facciale “Abbiamo lavorato tanto per questa prima gara e non sapremo cosa sarebbe potuto succedere senza problemi” ha affermato, dando la sensazione che lui stesso si attendeva una gara importante e, visto il risultato del compagno di squadra, è plausibile pensare che avrebbe come minimo lottato anche lui per il podio.
Vasseur: “Carlos ha rimontato e messo pressione a Perez, Charles ha fatto P4 nonostante i problemi”.
La Scuderia esce come seconda forza dal weekend del Bahrain e si appresta ad andare a Jeddah per avere altre risposte della SF-24. Terza e quarta posizione sono un risultato onorevole che non lasciando del tutto insoddisfatto il Team Principal, anche se le attese erano un po’ diverse “Ci aspettavamo un distacco inferiore, ma date le circostanze è stato un buon risultato” ha spiegato Frederic Vasseur. Il pilota spagnolo non è stato autore di una buonissima partenza, ma si è ripreso, ha avuto un ottima gestione gomma, ha superato il compagno di squadra e George Russell ed ha conquistato la posizione finale del podio. Il monegasco invece ha avuto un problema ai freni che ha “fortemente penalizzato la gara di Leclerc, e non ci aspettavamo un problema simile”. Il francese ha sottolineato che la partenza non è stata certamente la migliore, se paragonata a Red Bull, ma è comunque meglio del 2023. “A fine stagione eravamo in lotta con loro su alcuni circuiti e se riusciremo a sviluppare al ritmo dello scorso anno, potremo lottare”. Anche su questo aspetto si è detto fiducioso, ribadendo come la SF-24 sia una vettura più sincera e comprensibile “capiamo dove siamo deboli e dove migliorare”
Sulla gara di Carlos Sainz non si è detto sorpreso, aspettandosi una reazione da parte sua nonostante l’addio annunciato a fine anno, anzi, il francese ribadisce che “Lo abbiamo fatto anche per questo. Non ho dubbi sulla sua professionalità e mi aspettavo una reazione così da parte sua“. Il gruppo si è molto compattato con un distacco dimezzato rispetto alla scorsa stagione per la Top 10. Valori molto vicini che possono cambiare in base ad un problema, come successo con Charles Leclerc, o anche in base alla pista. Per questo Jeddah, molto diversa dal Bahrain, potrebbe dare anche nuove risposte. “Ripartiremo tutti da zero, su una pista molto diversa. L’asfalto più liscio avrà un impatto positivo sul degrado“ ha spiegato Frederic Vasseur. Nessuna previsione in vista del secondo Gran Premio di stagione, ma solo attesa di vedere la SF-24 su un circuito diverso dove, viste le caratteristiche mostrate fin qui, ci si può attendere ancora una buona Ferrari. Nessun giudizio o graduatoria almeno “fino a Melbourne. Da lì avremo un’idea più chiara sui valori”
Autore: Paolo D’Alessandro
