Ferrari, Vasseur: “A Jeddah vogliamo confermare i progressi della SF-24”

Loris Preziosa
5 Mar, 2024

La Ferrari si prepara ad approcciare il secondo weekend di gara del 2024 dopo un primo appuntamento dolce-amaro. Se da un lato sono state confermate le sensazioni dei test pre stagionali, con la rossa che almeno per ora si è ritagliata il ruolo di seconda forza, dall’altro c’è del rammarico per un risultato che poteva essere migliore di un terzo e quarto posto. Come ha riconosciuto anche Vasseur al termine della gara in Bahrain, la noia tecnica che ha colpito la monoposto di Leclerc ha impedito al monegasco di poter estrarre il massimo potenziale dalla vettura. Ciò non ha però cancellato i segnali incoraggianti emersi nel fine settimana di Sakhir, che permettono alla Ferrari di approcciare con ottimismo la tappa in Arabia Saudita.

Frédéric Vasseur: “Mi aspetto di essere ancora fra i migliori”

“La prima gara della stagione ci ha confermato che abbiamo lavorato nella giusta direzione durante l’inverno,” ha affermato Frédéric Vasseur, pur riconoscendo come il distacco rifilato da Max Verstappen alla concorrenza sia la dimostrazione che la Red Bull numero 1 viaggi su un altro livello. “Il divario da Max Verstappen in gara è ancora rilevante,” ha commentato. Essersi lasciati alle spalle il Bahrain avendo raccolto sensazioni positive fa ben sperare in vista del round in Arabia Saudita, dove però le sfide non mancheranno, visto che si correrà su un tracciato dalle caratteristiche differenti rispetto a Sakhir, così come le condizioni che affronteranno i piloti. “A Jeddah siamo attesi da un banco di prova completamente differente,” ha dichiarato il team principal della Ferrari. “Vogliamo verificare che quanto di buono la SF-24 ha mostrato in queste prime settimane sia confermato anche su un tracciato così diverso.”

Una delle maggiori insidie della prima gara ha riguardato sicuramente la gestione gomme, a causa dell’asfalto molto rugoso del circuito del Bahrain. Dal momento che a Jeddah si correrà su un cittadino, la superficie sarà più liscia e ciò inciderà in maniera minore sul degrado degli pneumatici, che Vasseur ha definito trascurabile. Un fattore che dunque aiuterà i team che nella prima gara hanno sofferto maggiormente da questo punto di vista. Il team principal della Ferrari al tempo stesso ha però sottolineato quelle che saranno le insidie da fronteggiare: “Troveremo per la prima volta dei curvoni da alta velocità che metteranno in luce gli aspetti di carico ed efficienza aerodinamica delle vetture.” Un altro fattore a cui prestare attenzione nel weekend sarà l’importante evoluzione che avrà la pista sessione dopo sessione. Le aspettative della vigilia vanno comunque di pari passo con le sensazioni lasciate dal weekend di Sakhir: “Charles e Carlos si sono sempre trovati a loro agio a Jeddah. Mi aspetto di essere ancora fra i migliori, in condizione di giocarci risultati importanti con entrambi i piloti tanto in qualifica che in gara.”

A Jeddah scatta la F1 Academy, le prospettive del responsabile FDA Jock Clear

Alla viglia della tappa in Arabia è intervenuto anche Jock Clear, responsabile della Ferrari Driver Academy e Driver Coach di Charles Leclerc, che sarà impegnato anche sul fronte delle categorie propedeutiche. A Jeddah infatti si accendono i riflettori sulla F1 Academy, con il primo dei sette round stagionali. Nel campionato in cui l’Italia è in pista con le vetture nate dalla collaborazione fra Tatuus, Autotecnica e Breda Racing, la Scuderia Ferrari sarà rappresentata da Maya Weug, che correrà con la livrea di Maranello. L’altra pilota FDA, Aurelia Nobels, scenderà invece in pista con i colori del partner Puma. Il campionato tutto femminile vedrà sfidarsi dunque tutti i 10 team di F1, rappresentati in pista da una pilota scelta dalle scuderie. Maya Weug, che vestirà di rosso, lo corso anno ha dato buone dimostrazioni del proprio talento nella Formula Regional Europea. Aurelia Nobels proviene invece da un 2023 in cui ha disputato il campionato italiano di Formula 4.

Ferrari

“La F1 Academy è un trampolino di lancio dal valore inestimabile per delle giovani pilote, che potranno contare su un promoter con grande capacità di visione, su una struttura organizzativa di alto livello e su una squadra di comunicazione molto dinamica, tutti fattori chiave per una campagna di successo.” Così Jock Clear, che ha sottolineato l’importanza del campionato non solo sul fronte delle opportunità per le ragazze che ci gareggiano, ma anche dal punto di vista della fonte di ispirazione per le generazioni future. Il responsabile della FDA ha poi evidenziato l’importanza della parte emozionale nel lavoro di preparazione: “Uno dei punti chiave è imparare a gestire le aspettative. Hanno i riflettori puntati addosso, e questo genera sempre pressione, ma il mio consiglio sarà sempre quello di divertirsi. Sono giovani, stanno inseguendo il proprio sogno, e il modo migliore per raggiungere i propri obiettivi è sempre quello di godersi il viaggio, passo dopo passo.”

Autore: Loris Preziosa

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