Ferrari, Vasseur: “Con la prima fila sarebbe stata una gara diversa”

Loris Preziosa
21 Apr, 2024

Il GP di Cina per la Ferrari ha rappresentato una tappa sottotono, ad una qualifica non semplice infatti si è aggiunta una gara non brillante in cui non è emersa quella superiorità in termini di ritmo che si era vista nei confronti della McLaren. In questo scenario è stata proprio la scuderia di Woking a trarne vantaggio, con una super gara di Norris, che ha chiuso alle spalle di Verstappen. Il passo gara espresso dalla Ferrari fa pensare come oggi la rossa difficilmente sarebbe andata oltre la quarta e la quinta posizione di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Frédéric Vasseur ha però nuovamente sottolineato la necessità di fare uno step in avanti sul giro secco per avere condizioni migliori al via.

Il bilancio di Vasseur sul weekend in Cina

“Innanzitutto siamo partiti dal sesto e settimo posto e dovevamo fare lavoro migliore in qualifica,” ha commentato il team principal della Ferrari al termine della gara in Cina. “Poi abbiamo fatto un buono stint con le medie, abbiamo avuto un approccio conservativo ma poi abbiamo faticato con la gomma dura, facendo fatica in tutto lo stint. Non era questione di mezzo secondo, ma di un decimo, un decimo e mezzo. Nel complesso è stato difficile perché siamo partiti al sesto e al settimo posto e poi si fa fatica a rimontare, dobbiamo stare più attenti in qualifica sicuramente.” E’ stato dunque un mix di condizioni, quello fra il risultato della qualifica e il ritmo sulle Hard, che secondo il Frédéric Vasseur ha inciso negativamente sulla gara della Ferrari. Quel che è certo è che per la Ferrari, dopo un buon inizio di stagione, è arrivato il momento di portare in pista i primi sviluppi, attesi fra le due prossime tappe di Miami e Imola. “In fabbrica i ragazzi stanno lavorando giorno e notte, non posso chiedere di più a loro, stiamo anticipando qualche piccolo pezzo ma abbiamo bisogno di prove libere e negli eventi sprint non è semplice portare qualcosa di nuovo.” Queste le dichiarazioni di Vasseur su questo fronte, che poi ha aggiunto: “Stiamo già spingendo al massimo, questo weekend è stato più un problema di estrarre il massimo potenziale dalla macchina. In qualifica la prima fila non penso non fosse alla portata e sarebbe stata una gara completamente diversa.”

Ferrari

Frédéric Vasseur: “Aggiornamenti importanti, ma necessario migliorare la qualifica”

Ad aver sorpreso durante la gara cinese è stato sicuramente il passo messo in pista dalla McLaren, che con Norris ha espresso un livello complessivamente superiore alla Ferrari, soprattutto con la gomma dura. Una forbice che si è aperta rispetto a ieri, ha sottolineato Vasseur: “Credo che ieri il passo fosse un pochino migliore rispetto a quello di Norris. Considerando Norris e Perez come livello, oggi eravamo ad un decimo da loro. Hanno avuto una migliore interpretazione della Hard, con le medie eravamo riusciti a recuperare qualcosa.” In merito alla partenza, in cui le due Ferrari hanno perso la posizione sulla Mercedes di Russell e la Haas di Hulkenberg, il team principal ha commentato: “Abbiamo discusso ieri e oggi sulla fase di partenza, è un pò una giungla, difficile orientarsi fra curva 1 e curva 2.” Quello di Shanghai è stato un round indigesto per una Ferrari che arrivava da un periodo in cui era stata la seconda forza in campo e che in Cina invece si è addossata il ruolo di terza forza. Agli sviluppi che arriveranno nelle prossime settimane è necessario limare ciò che finora è mancato sul giro secco, al fine di gestire i weekend in maniera più lineare. “Ogni piccolo sviluppo dà dei frutti, guardando il risultato c’è stato un incremento rispetto alla griglia. Qualsiasi piccolo aggiornamento farà la differenza ma dobbiamo partire in una migliore posizione in gara, perché sesto e settimo è troppo lontano,” ha concluso Frédéric Vasseur.

Privacy Policy Cookie Policy