La lotta di potere è venuta a galla, Jos Verstappen avverte Red Bull: o noi o Horner

Giuliano Duchessa
3 Mar, 2024

L’apertura della stagione 2024 della F1 è stata dominata dalla Red Bull con una doppietta come un anno fa. Ma la scena sportiva continua ad essere oscurata da lotta di potere sullo sfondo della vicenda legata alla leadership di Christian Horner. I commenti di Jos Verstappen pubblicati stanotte dal Daily Mail sono un chiaro avvertimento alla proprietà dell’azienda, finora a supporto del team principal: La squadra rischia di essere divisa. Non può andare avanti così. Esploderà. Fa la parte della vittima, quando è lui stesso a causare i problemi“.’ Una bordata che non lascia dubbi sul pensiero dei Verstappen, e che rischio di diventare un macigno che rotola da una montagna, sempre più grande. Nuova importante pressione arriva su Christian Horner, che ieri nel paddock è stato raggiunto dalla moglie Geri – oltre che dalla famiglia tailandese proprietaria del 51% delle quote Red Bull – con un gesto plateale di grande supporto. 

Jos Verstappen – Christian Horner: è scontro totale! Red Bull divisa in due in una lotta di potere senza confini

Tuttavia la dichiarazione di Jos Verstappen non lascia dubbi, ed avviene dopo che un anonimo quanto meschino file circa l’indagine interna che coinvolge una dipendente e presunti comportamenti inappropriati di Horner è stato fatto ricevere ai giornalisti, alla FIA e a Stefano Domenicali. Questa uscita di Verstappen indica che il team è in una situazione estremamente difficile, forse non più sostenibile. Nemmeno le vittorie in successione potrebbero essere sufficienti a coprire oltre l’agitazione. La lotta di potere tra la fazione austro-olandese e quella Horner-Thailandese è inziata. 

01 March 2024, Bahrain, Sakhir: Motorsport: Formula 1 World Championship, Bahrain Grand Prix, 3rd free practice. Team Principal Christian Horner (l) from Team Oracle Red Bull Racing and Max Verstappen from the Netherlands from Team Oracle Red Bull talk in the pits. Photo: Hasan Bratic/dpa (Photo by Hasan Bratic/picture alliance via Getty Images)

Un avvertimento dunque, da una parte molto rilevante del team, quella del pilota campione del mondo, il quale finora ha sempre dribblato ogni commento sulla questione che ogni giorno potrebbe essere sempre più complessa da evitare. Lo stesso ex pilota Benetton è stato visto in colloqui con quello che fino al 2021 era considerato un acerrimo nemico come Toto Wolff, mentre ironicamente il suo ex team principal ai tempi Flavio Briatore discutere dall’altro lato del campo, ospite dello stesso Horner, forse per verificare un eventuali opzioni Red Bull per Fernando Alonso?

Ci sono molti modi di mettere pressione in F1, specie in una situazione che finora è rimasta in stallo. L’atteggiamento finalmente più chiaro di Jos mette la discussione e l’attenzione e mediatica su un livello diverso rispetto alle indagini, lasciando presumere un malcontento profondo e una spaccatura evidente nel team di Milton Keynes. Difficile fare previsioni, da un lato anche i grandi partner come Ford non possono non essere allarmati da potenziali danni di immagine o dalla potenziale minaccia perdere Max Verstappen. Le conseguenze possono essere significative. Dall’altro lato gli azionisti di maggioranza, la famiglia di Chaleo Yoovidhya, i quali non sembrano disposti a cedere il controllo totale delle decisioni abbandonando Horner dopo la morte di Mateschitz.

Autore: Giuliano Duchessa

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