Il Circus Iridato lascia il Bahrain con delle conferme in merito ai valori in campo di questo inizio di stagione. Se è conclamato che il duo Verstappen-Red Bull resti il benchmark, Ferrari ha avviato la propria stagione nel ruolo di seconda forza del mondiale. A Sakhir si è poi vista una McLaren in linea con quanto fatto vedere da Mercedes, dimostrando di avere complessivamente qualcosa in meno rispetto alla rossa. A tratti nel ritmo gara la scuderia di Woking ha però accusato qualche fatica in più rispetto alla stella a tre punte, raccogliendo meno in termini di punti.
Lando Norris: “Siamo in lotta con tutti i team, non solo con Mercedes”
Guardando al recente passato la McLaren può lasciare il round di apertura della stagione con il sorriso, visto che nelle due precedenti edizioni era rimasta a secco dopo il primo GP. Pur essendoci dei punti su cui la scuderia di Woking deve ancora lavorare per estrarre il massimo della performance dalla MCL38, le prospettive sembrano essere incoraggianti. “Non penso che lotteremo solo con Mercedes, è una lotta fra tutti i team,” ha affermato Lando Norris al termine del GP. “Oggi la gara era con Mercedes perché la Ferrari era troppo avanti per noi, anche se ad un certo punto pensavo di prendere Charles. Poi ha trovato qualcosa in termini di bilanciamento e non ho potuto attaccarlo.” Un bilancio positivo secondo il pilota della vettura numero 4, che fra i punti di debolezza riscontrati in gara ha evidenziato il comportamento della vettura in condizioni di vento, che dal suo punto di vista ha ostacolato il ritmo gara. Soprattutto nel primo stint infatti, si è visto un deficit di performance nei confronti della Mercedes che, di contro, è calata nella seconda parte di gara, complici anche le noie tecniche. Norris si è comunque detto soddisfatto per aver massimizzato il potenziale offerto dalla vettura sul tracciato di Sakhir.
Andrea Stella: “Positivo lottare con Mercedes. Buona base di partenza della MCL38”
“Dal mio punto di vista penso che iniziare la stagione con un ottavo posto sia buono,” ha affermato Oscar Piastri. Come per il compagno, anche l’australiano vede prospettive incoraggianti per il proseguo della stagione McLaren: “Ci sono alcune cose da migliorare, ma penso che sia un buon inizio anche considerando dove eravamo lo scorso anno in questo periodo.” Nel post gara Piastri, in un simpatico testa a testa con il compagno nel post gara, ha raccontato come una delle maggiori difficoltà riscontrate in gara sia stata in uscita dall’ultima curva: “Sarebbe stato bello se l’ultima curva non fosse esistita,” ha detto scherzosamente l’australiano, con Norris che ha completato il quadro affermando in maniera eloquente: “era scioccante!” Dunque in casa McLaren non mancano i punti su cui focalizzarsi per migliorare la monoposto. Altrettanti però sono i fattori che fanno ben sperare l’equipe capitanata da Andrea Stella, che ha raccontato come il bilancio al termine della gara sia positivo, confermando la buona base di partenza della MCL38. “Siamo stati abbastanza veloci per lottare contro la Mercedes,” ha affermato il team principal della McLaren. “Il team ha fatto un gran lavoro, consolidando i progressi dello scorso anno e consegnandoci una macchina veloce e affidabile. Oscar e Lando non hanno commesso errori in condizioni difficili, in particolare con le gomme Hard.”
Autore: Loris preziosa
