Inizio promettente per la Ferrari a Singapore. Le due SF-24 hanno confermato le aspettative della vigilia, mostrando fin dalle due sessioni di prove libere del venerdì di avere il potenziale per lottare per pole position e vittoria, probabilmente nuovamente con la McLaren come principale avversario. Charles Leclerc si è alternato al comando delle due ore di attività in pista con Lando Norris, mentre Carlos Sainz ha ottenuto in entrambe le occasioni il terzo miglior tempo. Dopo le difficoltà di Baku, dove nella prima giornata Leclerc aveva perso molto tempo tra incidente e problemi tecnici, la Scuderia di Maranello oggi ha completato il piano di lavoro, percorrendo oltre 100 giri quasi equamente divisi tra pomeriggio e sera (53 e 55 per la precisione le tornare completate).
Leclerc: “Un buon punto di partenza”
Nelle FP2 Leclerc ha mostrato, al pari di Norris, un passo superiore alla concorrenza, tanto da rifilare 6 decimi a Sainz e dai 7 in su al resto della griglia. Il monegasco non è ancora pienamente soddisfatto della sua Ferrari e per il prosieguo del fine settimana sottolinea come il meteo potrebbe sparigliare le carte.
“Oggi in macchina mi sono sentito a mio agio ma c’è ancora del lavoro da fare perché sia del tutto come piace a me – ha dichiarato il monegasco – Di sicuro però è stato un buon punto di partenza: ora dobbiamo trovare il giusto equilibrio e mettere tutto insieme nelle qualifiche di domani. Le previsioni meteo per il resto del weekend sono variabili, quindi dovremo adattarci molto rapidamente al loro mutare. Sarei sorpreso di vedere lo stesso distacco dietro di noi di nuovo domani, sarà interessante vedere se la gerarchie cambieranno“.
Sainz: “Non del tutto a posto con i freni”
Il vincitore della scorsa edizione del GP Singapore oggi si è abbonato alla terza posizione, ma rispetto a Leclerc ha incontrato qualche problema in più In particolare, Sainz si è lamentato di qualche problema ai freni che lo ha rallentato: un piccolo neo in un quadro generale ritenuto comunque soddisfacente.
“È stato un inizio di weekend impegnativo – ha spiegato lo spagnolo della Ferrari – Già nelle prime libere sentivo che c’era qualcosa non del tutto a posto con i freni che non abbiamo risolto in tempo per il turno di questa sera. Nel complesso quinti ho fatto fatica ad estrarre il massimo del potenziale dalla giornata odierna. A parte questo, la macchina sembra essere competitiva e sono fiducioso che possiamo comprendere per bene quanto è capitato oggi e fare un bel passo avanti per domani“.
