Le difficoltà della Ferrari SF-24 nel giro di preparazione in qualifica si sono confermate anche a Shanghai, nonostante il lavoro svolto alla vigilia del weekend del GP Cina per cercare di risolvere questo punto debole. Il problema è stato evidente guardando alla prestazione di Charles Leclerc, il più lento nel primo settore tra i 10 piloti arrivati alla Q3. Il monegasco questa volta è però riuscito a fare meglio di Carlos Sainz e domani partirà dalla sesta posizione, conservando aspirazioni di concludere nei primi tre.
Leclerc: “In un decimo e mezzo eravamo tutti lì”
Nonostante il risultato non entusiasmante, Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 si è dimostrato meno deluso del previsto anche guardando in prospettiva alla gara: “Abbiamo ancora un po’ di problemi, ma è andata meglio. Oggi non possiamo incolpare di tutto la preparazione della gomma, credo di aver fatto un bel passo avanti, più che la preparazione della gomma sono le caratteristiche molto specifiche del primo settore. Penso di aver lasciato un po’ di prestazione lì, soprattutto per favorire la gara di domani. Credo che siamo in un buon trend e abbiamo un buon setup per domani. È un peccato perché in un decimo e mezzo eravamo tutti lì“. In effetti, sono appena 141 i millesimi che separano il pilota della Ferrari dal terzo tempo di Fernando Alonso. Secondo il monegasco, un ruolo determinante lo ha giocato anche il vento: “Non mi aspettavo questo risultato, in Q1 il feeling era abbastanza buono, in Q3 è cambiato soprattutto il vento, era un po’ diverso e lì abbiamo perso un po’ il feeling con la macchina“.
Ottimismo in vista della gara
La qualifica odierna non è stata brillante, ma Leclerc rimane convinto che il podio del GP Cina sia alla sua portata: “La situazione può essere ribaltata, la domenica è quella che conta come ho detto spesso l’anno scorso quando eravamo contenti al sabato e alla domenica no. Si può pensare al podio, per me è quello l’obiettivo di domani, poi non sarà facile soprattutto se come stamattina ci troviamo tutti in un treno di DRS, in quel caso è molto difficile sorpassare. Se non sarà questo il caso potremo ottenere un buon risultato“.
