Il Circus Iridato è ufficialmente entrato nella settimana che aprirà le danze della stagione 2024. Sul circuito di Sakhir da mercoledì 21 a venerdì 23 febbraio andranno in scena i test pre stagionali, in cui vedremo i team scoprire le prime carte. Intanto sul tracciato del Bahrain c’è già azione, con la McLaren e la Haas in pista per il secondo dei filming day a disposizione per ogni squadra.
Una buona occasione per i due team, che arriveranno al semaforo verde di mercoledì avendo già sperimentato le condizioni del tracciato e dunque con la possibilità di beneficiarne anche in termini di tempistiche. A questo si aggiunge il fatto che sia Haas che McLaren si presenteranno al via dei test avendo già sfruttato i 400 chilometri previsti da regolamento per i filming day. Lo scorso 11 febbraio infatti la Haas era scesa in pista a Silverstone per i primi 200 chilometri con Nico Hulkenberg, mentre oggi a Sakhir c’è in pista Kevin Magnussen.
Haas F1 Team filming day, Silverstone, Nico Hulkenberg, Haas VF-24
Sessioni importanti per un team che ha bisogno di raccogliere quanti più dati possibili prima dell’inizio del mondiale, da qui la decisione di utilizzare la seconda sessione dedicata al filming day nel periodo pre-season. “Alla prima uscita della pit lane in Bahrain penso che saremo in fondo alla griglia, se non ultimi. Abbiamo iniziato tardi con gli sviluppi.” Cosi aveva parlato Ayao Komatsu, il neo team principal della Haas, in sede di presentazione della nuova livrea lo scorso 4 febbraio. Una squadra che si aspetta un inizio di stagione in salita e che quindi inquadra già un primo obiettivo stagionale nell’ottimizzare il lavoro nella tre giorni di test a Sakhir. Komatsu aveva poi spiegato come il lavoro pianificato per la tre giorni sia incentrato sul fronte della gestione gomme, un fattore che nel 2023 si è rivelato non poco penalizzante in gara, quando in più occasioni dei buoni risultati in qualifica sono stati vanificati alla domenica proprio per questa causa. A raccogliere le prime sensazioni sulla VF-24 è stato Nico Hulkenberg, sceso in pista a Silverstone nel primo filming day. Il tedesco ha spiegato l’importanza di trovare quella costanza di performance che spesso è mancata la passata stagione, relegando al team il ruolo di fanalino di coda della griglia. Intanto la Haas ha già fatto sapere l’organizzazione del proprio programma di test, con Magnussen in pista nelle mattinate di mercoledì e venerdì e nel pomeriggio di Giovedì. La vettura sarà invece affidata ad Hulkenberg nei pomeriggi di mercoledì e venerdì, nonché nella sessione pomeridiana di giovedì.
Sebbene per la McLaren la situazione sul fronte prestazionale sia completamente diversa rispetto a quella del team a stelle e strisce, anche la scuderia di Woking si avvia verso l’inizio della tre giorni di test, dopo aver sfruttato tutti i 400 chilometri per i filming day. Mercoledì scorso dopo aver rilasciato le foto della MCL38, seppur ancora in una versione non ancora da pista, la McLaren ha effettuato i primi 200 chilometri della stagione sul tracciato di Silverstone, con entrambi i piloti al volante della nuova monoposto. Lando Norris e Oscar Piastri hanno spiegato come quella sia stata una giornata importante dal punto di vista dei meccanismi, ma dalla quale è impossibile trarne delle conclusioni sul lato prestazionale. Sia per il fatto che il confronto con gli avversari è determinante per tracciare un quadro chiaro della situazione, ma anche per le condizioni in cui è stata affrontata la giornata: “Sul bagnato non si fanno così tanti giri, oltre che con gomme che non conosci nemmeno.” Ha affermato Norris, che così come il compagno Piastri, ha commentato come non ci siano state note sorprendenti da evidenziare, se non la soddisfazione di aver completato una sessione confortevole in cui si è sentito a proprio agio con la nuova vettura.
Autore: Loris Preziosa
