Max Verstappen conquista la Pole Position nelle Qualifiche del GP d’Arabia Saudita per la prima volta in carriera: il tempo di 1.27.472 non è avvicinabile da nessuno, e i primi inseguitori si trovano a oltre tre decimi di distanza. Charles Leclerc, dopo aver litigato con le gomme rosse nuove per la seconda parte della sessione, fa segnare un buon giro all’ultimo e partirà davanti a Perez e Alonso. McLaren e Mercedes si invertono i ruoli rispetto al Bahrain, con le vetture papaya davanti, mentre Yuki Tsunoda con la VCARB-01 entra in Q3. Deludono ancora una volta Stake e Alpine, ultime forze nelle Qualifiche in linea con quanto visto sette giorni fa, insieme a Logan Sargeant sulla Williams.
Qualifiche Arabia Saudita: Racing Bulls in Q3, Alpine e Sauber ancora in fondo
In Q1 sono stati eliminati Valtteri Bottas, Esteban Ocon, Pierre Gasly, Logan Sargeant e Zhou Guanyu, in fotocopia con la prima fase delle Qualifiche vista in Bahrain: nonostante le dichiarazioni in settimana, Sauber non ha ancora risolto i problemi sul giro secco ma domani con un buon passo potranno rimontare grazie al layout velocissimo del circuito di Jeddah. In Q2 è uscito dai giochi Oliver Bearman, il debuttante della Ferrari chiamato a sostituire Carlos Sainz per il fine settimana: l’inglese ha mostrato una buona velocità, ma la poca esperienza con la vettura e l’aver perso le prime due sessioni di prove libere sicuramente non ha aiutato il prodotto della FDA. Gli altri esclusisono stati Alexander Albon, Kevin Magnussen, Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg: come ci si poteva aspettare, in un circuito a più alta velocità Haas non è riuscita a replicare le prestazioni della scorsa settimana. Yuki Tsunoda è stata la sorpresa in Q3, con un buon giro – migliore di quattro decimi rispetto a Ricciardo – che permetterà al pilota giapponese di scattare dalla nona posizione per il GP dell’Arabia Saudita.
Autore: Andrea Vergani
