L’uomo del momento è senza dubbio Carlos Sainz. Lo spagnolo è stato l’eroe di Melbourne, con la bella vittoria conquistata ad appena due settimane dall’intervento di appendicite. Un risultato che ha contribuito anche ad alzare le sue quotazioni sul mercato piloti, dove è il vero nome caldo in vista del 2025. Con il morale alto, e il fisico in netto progresso rispetto al precedente gran premio, il pilota della Ferrari ha parlato delle aspettative per il weekend di Suzuka.
Un Sainz fisicamente e mentalmente al top
Due settimane fa le condizioni fisiche di Sainz erano un’incognita, tanto che Oliver Bearman era in preallarme per sostituirlo nuovamente nel caso in cui lo spagnolo non avesse avuto sensazioni positive nella giornata di prove libere. A Suzuka, invece, si presenta un Sainz pienamente recuperato: “Dopo la vittoria di Melbourne ho passato qualche giorno a rilassarmi, ma la cosa più bella è stata poter tornare al lavoro sul lato della preparazione fisica ora che la ferita causata dall’operazione all’appendice non mi crea più grossi problemi. Questo weekend sarò al 100% dentro e fuori dalla macchina. Sono tornato a fare bici e in palestra“. Lo spagnolo in questo avvio di 2024 ha mostrato un ottimo livello di competitività: “L’obiettivo è sempre quello, ogni anno: migliorare sempre per essere una migliore versione di te stesso. Penso che nella vita sia un po’ l’approccio che ognuno deve tenere. Mi piace dire che quest’anno ho fatto un altro passettino avanti come pilota e come atleta. Abbiamo cominciato bene la stagione, ma sì, Melbourne è una vittoria, è una gara che è già passata e adesso ci concentriamo su Suzuka per vedere se possiamo continuare bene“.
Il confronto con la Red Bull: “Abbiamo bisogno di un aggiornamento”
C’è grande curiosità per vedere come quali saranno i rapporti di forza tra Ferrari e Red Bull su una pista come Suzuka. In conferenza stampa Sainz ha ricordato come nella gara disputata in Giappone lo scorso autunno il gap fosse evidente: “Sarà una pista impegnativa per noi. Penso che l’anno scorso sia stato uno dei nostri weekend più difficili in riferimento alla Red Bull. Quattro o cinque mesi fa eravamo qui, credo, a sette o otto decimi. Quindi è tempo di vedere dove siamo quest’anno e capire se possiamo essere almeno più vicini“. Allargando il discorso a quanto visto finora, lo spagnolo ha sottolineato come la Ferrari abbia ridotto il gap dalla Red Bull, ma al contempo ha ricordato come saranno fondamentali i prossimi aggiornamenti per fare l’ultimo passo: “È giusto dire che in Australia siamo sembrati molto forti, ma penso che in questi casi basti fare la media delle prime tre gare. E penso che la media dica che siamo ancora un paio di decimi dietro rispetto alla Red Bull e probabilmente abbiamo bisogno di un aggiornamento, soprattutto su piste come Suzuka, per combatterli. Credo che il lavoro svolto dal team quest’anno sia estremamente buono perché la macchina rappresenta un ottimo passo avanti“. Per questo fine settimana, però, in casa Ferrari non sono attese grosse novità: “Non ci sono grandi aggiornamenti in arrivo qui – ha confermato Sainz – Penso che abbiamo una cosa molto piccola in macchina, nella parte posteriore, ma il grosso arriverà più avanti nella stagione. E spero che questo sarà un altro buon passo nella stessa direzione“.
Sainz e il futuro compagno di squadra: “Correrò al fianco di quello che viene”
Come detto in apertura, il nome di Sainz è caldissimo anche sul fronte del mercato piloti. Ovviamente il diretto interessato non si sbilancia sulle possibili destinazioni, compreso un ritorno in Red Bull accanto a Max Verstappen, ma a Suzuka ha ricordato come nel corso della carriera abbia già avuto compagni di squadra molto forti, con i quali i rapporti personali sono sempre stati buoni: “Correrò di fianco a quello che viene. Non ho paura o problemi a correre a fianco di nessuno. Ho già avuto tanti compagni di squadra in F1: Verstappen, Leclerc, Norris, Kvyat, Gasly… mai avuto vita facile, ma ho sempre avuto un buon feeling e un buon rapporto con tutti“.
