Alla fine della gara di Miami, Charles Leclerc ha festeggiato un nuovo podio, ottenendo la P3 alle spalle di Max Verstappen e soprattutto di Lando Norris, che ha ottenuto la sua prima vittoria in Formula 1. La Ferrari SF-24 va così nuovamente a podio, dopo aver mancato l’appuntamento in Cina, e conferma comunque il trend positivo d’inizio stagione, in attesa dell’introduzione dei primi importanti sviluppi stagionali ad Imola.
Alla Ferrari è mancato un po’ di passo per competere con Norris e Verstappen
La partenza è stato il primo momento concitato della gara, con Sergio Perez che ha tentato un approccio molto aggressivo a curva 1, andando al bloccaggio e finendo largo in curva 1, rischiando il contatto con le due Ferrari ma anche con il suo compagno di squadra, Max Verstappen. Tutti hanno passato però indenni quel tratto di pista, anche se Sainz ha pagato dazio perdendo posizione da Oscar Piastri. Nel post gara Charles Leclerc ha spiegato quanto avvenuto in partenza, con il monegasco autore di un avvio poco brillante “Impostiamo la macchina con il livello di grip che pensiamo di trovare in pista e siamo stati un po’ troppo aggressivi questa volta. Ci siamo presi un rischio perché volevamo attaccare Max, ma alla fine ho pattinato e poi è arrivato Sergio. Per fortuna non mi ha centrato e poi non so come Carlos l’abbia evitato” ha spiegato, affermando che poi da lì in poi sono riusciti a fare la propria gara, non condizionato dunque eccessivamente il risultato finale
“La McLaren oggi è stata impressionante, a noi è stato più o meno come ieri e ci è mancato qualcosa non solo ad inizio gara, ma anche alla fine.” Un tema di discussione è stato poi però quanto successo in pista e la gestione delle strategie della sua squadra. Il timing della Safety Car non è stato certamente fortunato, ma con il basso degrado si è chiesto a Leclerc il motivo per questo suo pitstop anticipato rispetto ad altri. “Non ho ancora parlato con il team, ma chiederò spiegazioni e sono sicuro che c’è una motivazione che ora non so” ha commentato il monegasco.
