Presentata la Ferrari 499P per il WEC 2024, la nuova livrea è un omaggio ai successi del Cavallino

Loris Preziosa
18 Feb, 2024

La settimana che a Maranello si è aperta con l’unveiling della SF-24, si chiude in bellezza per la Ferrari, con lo svelo della Ferrari 499P che correrà nel mondiale endurance 2024. Nel giorno in cui si celebra l’anniversario della nascita di Enzo Ferrari, il Cavallino omaggia il proprio fondatore presentando la vettura che difenderà il trionfo del 2023 alla 24 Ore di Le Mans del Centenario.

Se si dovessero trovare due parole per descrivere la livrea della Ferrari 499P che scenderà in pista nel WEC 2024, storia e prestigio sarebbero con tutta probabilità i due termini più adatti per descriverla. Anche sulla vettura 2024 il binomio rosso-Giallo Modena resta il motivo dominante; dal richiamo al passato con i più successi ottenuti dalla Ferrari nelle competizioni endurance, fino ad arrivare al presente con il successo ottenuto nel 2023 alla 24 ore di Le Mans del Centenario. “Lo schema cromatico continua a celebrare il passato remoto incarnato dalla Ferrari 312 PB, l’ultimo prototipo a gareggiare nel Campionato del mondo nel 1973, prima di un intermezzo durato mezzo secolo e interrotto nel 2023, quando il Cavallino Rampante è tornato nella top class dell’endurance.” Così recita il comunicato ufficiale della casa di Maranello, che spiega come i richiami storici non finiscano qui.

Il rosso utilizzato è infatti una rielaborazione di quello della F2007, l’ultima monoposto a conquistare il titolo piloti in Formula 1, con Kimi Raikkonen nel 2007. Un richiamo di grande portata adattato perfettamente alle esigenze necessarie nel mondo delle gare di durata: “Una versione lucida che meglio si adatta alle esigenze di visibilità della vettura in gare che, spesso, si svolgono anche in condizioni di scarsa visibilità e in notturna.”

Ferrari 499P

Un rosso intenso che abbraccia il Giallo Modena, dunque sempre più presente sulla vettura, abbracciando quasi per intero l’abitacolo. Una scelta compiuta per sottolineare la centralità di questa zona della vettura. Un colore che si ripete poi nella zona dei passaruota posteriori e nella parte superiore della pinna del cofano. L’obiettivo principale è quello di esaltare il corpo della vettura e l’abitacolo con due blocchi di colore sfalsati, che creano un ritmo compositivo fluido, e con un design che, mescolando le due tonalità indicate, sappia esaltare linee e tridimensionalità delle geometrie.” 

La centralità dei piloti del Cavallino è sottolineata anche dalla scelta di confermare entrambe le line up dello scorso anno. Sulla vettura numero #50 resterà il trio composto da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, che ha chiuso in terza posizione nel mondiale 2023, conquistando 4 podi e 2 pole position, di cui una ottenuta a Le Mans. La Ferrari 499P numero #51, detentrice del trofeo della 24 Ore, sarà affidata ancora una volta all’equipaggio composto da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi.

Nel WEC 2024 vedremo poi in pista una terza 499P, affidata completamente alla gestione di AF Corse, che si giocherà il titolo nella classifica dei privati. Al volante della numero #83, che differirà anche in termini di livrea, saliranno Robert Kubica, Robert Shwartzman e Yifei Ye.

Ferrari 499P

Il calendario del WEC 2024

Dopo la due giorni di test privati della scorsa settimana ad Abu Dhabi, la 499P vola in Qatar per il primo impegno ufficiale del 2024. Il 24 e il 25 febbraio andrà in scena infatti il Prologo del WEC, una due giorni di test in cui sarà impegnata tutta la griglia del mondiale. L’ultimo impegno prima del via della stagione, che scatterà il 2 marzo con la 1812 km del Qatar. L’evento inaugurale del WEC anticiperà la tappa italiana, spostata quest’anno da Monza ad Imola per via dei lavori in corso al circuito brianzolo.

La 6 Ore di Imola in programma il 21 aprile, sarà lo scenario in cui la Ferrari correrà di fronte ai propri tifosi, dopo il bagno di folla del 2023 a Monza, con 65 mila appassionati presenti in Autodromo. Sarà poi la volta del round di Spa-Francorchamps, l’11 maggio, che precederà l’evento più atteso dell’anno, la 101^ edizione della 24 Ore di Le Mans, il 15-16 giugno, dove la rossa proverà a difendere il trionfo di portata storica dello scorso anno, con la conquista della gara della Sarthe, a 58 anni di distanza dall’ultimo trionfo nella classe regina. La seconda metà di calendario vedrà poi protagonisti i circuiti di San Paolo in Brasile il 14 luglio e il Circuito delle Americhe di Austin, il 1 settembre. Due settimane dopo andrà in scena la penultima tappa in Giappone, al Fuji, prima del rush finale in Bahrain, con la 8 ore del 2 novembre che chiuderà un campionato che mai come quest’anno si preannuncia ricco di ingredienti. Se nel 2023 l’obiettivo era quello di colmare il più possibile il gap con Toyota, unico benchmark degli ultimi anni, questa stagione saranno ben 9 i costruttori nella categoria Hypercar.

L’obiettivo comune è quello di provare ad insidiare il dominio nipponico. Alle già presenti Toyota, Ferrari, Porsche, Cadillac e Peugeot, si aggiungeranno anche Alpine, BMW, Lamborghini e Isotta Fraschini, per un totale di 19 Hypercar in pista nella classe regina.

WEC 2024

Autore: Loris Preziosa

Privacy Policy Cookie Policy