Per la prima volta nella storia, a Suzuka si è svolta la quarta qualifica stagionale. Il circuito nipponico ha visto una Red Bull ancora perfetta sul giro secco, posizionando entrambi i piloti in prima fila. Il poleman di giornata è ancora una volta Max Verstappen, ma con meno margine rispetto al solito. Sergio Perez infatti ha concluso in seconda posizione a soli sessantasei millesimi dal compagno di squadra, confermando l’1-2 delle FP3. Il messicano era da un anno che non faceva segnare una prima fila. Ferrari fa fatica ancora ad accendere le gomme in qualifica, con Sainz in quarta posizione e Leclerc in ottava, mentre McLaren si è dimostrata ancora una volta competitiva qui a Suzuka. Mercedes in leggera risalita, ma ancora distanti da Red Bull. Buona qualifica di Fernando Alonso, che scatterà dalla terza fila.
Q1
La prima vettura a scendere in pista è quella di Kevin Magnussen. A tredici minuti dalla fine escono anche tutti gli altri piloti, ovviamente con la gomma più morbida, la C3. Il miglior tempo provvisorio è di Max Verstappen in 1:28.886, con il suo compagno di squadra a quattro decimi e mezzo. Pessimo feeling con il giro secco ancora per le Ferrari, che si ritrovano a sei decimi con Sainz e a un secondo con Leclerc. Ottimo giro di Fernando Alonso, che si mette in seconda posizione a sandwich tra le due Red Bull. Nel secondo run, la pista è visibilmente migliorata. Leclerc è l’unico dei top team, insieme a Stroll, a scendere in pista per un secondo tentativo con gomma nuova. Il monegasco si porta in quarta posizione . Ottima prima parte della qualifica per Bottas e Ocon, entrambi qualificati in Q2 rispettivamente in ottava e tredicesima posizione. Piccolo colpo di scena in Q1: l’eliminazione di Lance Stroll per circa mezzo decimo. Eliminati in Q1: Stroll, Gasly, Magnussen, Sargeant e Zhou.
Q2
Il primo run seconda sessione di Q2 vede le due Red Bull nelle prime due posizioni, con Sergio Perez a soli dodici millesimi dal tempo in 1:28.740 di Max Verstappen. Buon giro delle McLaren, che pagano due decimi con Norris e quattro con Oscar Piastri. Alonso si dimostra ancora competitivo, pagando solo tre decimi e mezzo di distacco. Leggermente meglio le Ferrari rispetto al Q1 ma ancora lontani dalla lotta per la pole position: Sainz è quinto a quasi quattro decimi dall’olandese, mentre Leclerc è settimo a poco più di quattro decimi. Le Mercedes segnano il tempo con gomma usata e si posizionano in ottava e nona posizione. Successivamente, con gomma nuova i piloti delle frecce d’argento si qualificano bene in terza posizione con Hamilton e in settima con George Russell. A sfruttare lo ‘slot’ libero lasciato da Stroll per l’entrata nel Q3 è ancora una volta Yuki Tsunoda, chiudendo la qualifica appena davanti a Ricciardo di mezzo decimo. Eliminati in Q2 dunque: Ricciardo, Hulkenberg, Bottas, Albon e Esteban Ocon.
Q3
Nell’ultima parte di qualifica, scendono tutti in pista tranne Charles Leclerc che disporrà di un solo tentativo con gomma nuova. Verstappen si conferma al top della forma, fermando il cronometro in 1:28.240. Lando Norris è alle sue spalle, a ‘soli’ due decimi. Sergio Perez è leggermente più indietro rispetto al Q2, pagando un distacco di ben tre decimi e mezzo dal compagno di squadra. Ottimo giro di Sainz che figura provvisoriamente in quarta posizione. Charles Leclerc, effettuando il giro da solo in pista, si posiziona solo in ottava posizione, pagando mezzo secondo da Max Verstappen. L’ultimo run vede Sergio Perez molto veloce, ma non abbastanza per conquistare la pole position. Il messicano ha pagato un distacco di circa mezzo decimo dall’olandese che in 1:28.197 ha conquistato la sua quarta pole position consecutiva. Strano comportamento della pista nel finale, solo Alonso e le due Red Bull hanno infatti migliorato il loro precedente tempo fatto segnare con gomma nuova. Di seguito la top ten: Verstappen, Perez, Norris, Sainz, Alonso, Piastri, Hamilton, Leclerc, Russell e Yuki Tsunoda.
