Sainz: “La SF-24 mi da più fiducia. Futuro? Non dipende solo da me”

Luca Manacorda
18 Apr, 2024

Dalle prestazioni in pista alle voci di mercato, Carlos Sainz è uno dei piloti su cui più si concentrano le attenzioni in questo periodo. Lo spagnolo ha spiegato il motivo principale delle sue performance in questo avvio di 2024, affrontando poi anche il tema della sua squadra nella prossima stagione.

La SF-24, una monoposto che dà più fiducia

Proprio nel momento in cui si trova senza un contratto per il 2025, Carlos Sainz sta mostrando le migliori performance della sua carriera. Lo spagnolo ha spiegato cosa è cambiato: “In generale la vettura offre una piattaforma più stabile che ti regala meno brutti momenti durante il giro. Ti fa meno paura. L’anno scorso accadevano senza che capissimo e questo mi stava togliendo fiducia. Quest’anno, già dai test invernali in Bahrain, si poteva vedere che c’erano molto pochi di quei momenti. L’auto è semplicemente una piattaforma più stabile che ti consente di rimanere più spesso vicino al limite. E questo significa più fiducia, e più fiducia significa prestazioni migliori. In termini di stile di guida e tutto il resto, invece, è un’auto molto simile a quella dell’anno scorso. Io la guido esattamente nello stesso modo“.

Sainz (Ferrari)

Parlando delle sue prestazioni, Sainz ritiene di essere a un ottimo livello personale, ma non necessariamente il massimo assoluto in carriera. Il segreto è sempre la monoposto: “È stato il mio miglior inizio di stagione da quando sono alla Ferrari. Questo, penso, non è un segreto. Sono al mio meglio? Non lo so, è difficile rispondere. Evidentemente sembra di sì e i risultati si vedono. Ma sono stato al meglio anche in McLaren. Ciò che cambia è l’auto. Alcuni anni hai una macchina da qualifica migliore, altri una macchina da gara migliore. Quest’anno abbiamo un buon compromesso tra qualifiche e gara, a quanto pare. Però sì, sto guidando a un ottimo livello“.

Il punto sulle trattative per il 2025

Sicuramente Sainz è l’uomo mercato del momento. Svanita l’opzione dell’Aston Martin dopo l’annuncio del rinnovo di Fernando Alonso, due delle opzioni per lo spagnolo restano Red Bull e Mercedes. L’attuale pilota della Ferrari ha spiegato che in queste settimane non ci sono state novità: “Penso che tutte le mie migliori opzioni siano ancora aperte, questa è una cosa positiva e richiede un po’ di tempo data la situazione del mercato. Ci vorrà del tempo perché ognuno possa prendere le proprie decisioni, ma le buone opzioni sono ancora aperte. Non ci sono stati molti progressi nelle ultime due settimane, quindi non c’è molto da aggiornarvi. Prima si arriva al punto in cui tutto si sviluppa meglio è perché, anche se non è che questo influenzi le mie prestazioni, è meglio toglierselo dalla testa il prima possibile“.

Nonostante le sue quotazioni in forte ascesa, Sainz ammette che sulla vicenda non ha il pieno controllo, avendo un peso anche le decisioni interne prese dai team: “Quando ho detto che abbiamo parlato con ogni squadra, penso che voi possiate capire. Questo è ciò che intendevo quando ho detto che le buone opzioni in termini di vetture vincenti sono ancora lì e, come ho detto, tutto dipende dai compromessi delle offerte e da ciò che ognuno offre. Ci sono ottime opzioni ma, allo stesso tempo, alcune di queste non dipendono completamente da me, il che significa che devo aspettare e continuare a fare quello che sto facendo“. In riferimento alla posizione di Carlos Sainz si è espresso anche il consulente Red Bull, Helmut Marko che, in un intervista a dei colleghi austriaci di Kleine Zeitung, ha confermato lo spagnolo come una possibilità “Abbiamo parlato con il suo entourage ed è una possibilità, ma sappiamo anche che c’è un’offerta Audi che noi non possiamo pareggiare”. A fare la differenza può essere anche la tempistica, con il team del CEO Andreas Seidl che spinge per una risposta in breve tempo, volendo firmare uno dei migliori piloti in griglia per il debutto di Audi – con Nico Hulkenberg come altro nome che circola come alternativa o compagno dello stesso Sainz – mentre Red Bull continua a non avere alcuna fretta. La posizione di Max Verstappen rimane al momento solida e Sergio Perez, per voce di Christian Horner, ha la priorità su qualsiasi altro profilo per essere al volante della seconda Red Bull anche il prossimo anno.

Sainz (Ferrari)

Ritorno in Cina in piena forma

Anche se sembra un episodio ormai lontano nel tempo, appena 5 settimane fa Sainz veniva operato di appendicite. Il recupero fisico è proseguito anche dopo il GP Giappone e ora lo spagnolo può davvero dirsi al top della forma: “Per la prima volta dall’operazione di appendicectomia sono tornato a fare ciclismo, e l’ho fatto nella maniera più intensa possibile visto che mi sono trovato con uno dei migliori campioni in circolazione, Tadej Pogacar, ma mi sono anche rilassato con il tennis, concedendomi il Master 1000 di Monte Carlo. Lì ho incontrato Novak Djokovic e Jannik Sinner ed è stato piacevole vedere due assi del genere al lavoro. Direi che da un punto di vista fisico mi posso dire del tutto recuperato“.

La prima volta a Shanghai dopo 5 anni ha permesso anche di notare come sia cambiata la popolarità della F1 in Cina: “La F1 è cresciuta tanto grazie a ‘Drive to Survive’ e ai social media e la differenza è balzata immediatamente ai miei occhi ieri, quando sono andato a fare una passeggiata in centro città a Shanghai e moltissime persone mi hanno fermato per strada. Certo, cinque anni fa non guidavo per la Ferrari, ma ero già in F1 e questo non succedeva. Credo che ci sia stata anche qui una grande crescita di popolarità per il nostro sport e questo è molto positivo“.

Privacy Policy Cookie Policy