GP Russia: Anteprima Weekend

GP Russia: Anteprima Weekend

A poco più di una settimana dalla chiusura del Triple Header che ci ha accolti al ritorno dalla pausa estiva, il paddock viaggia verso Est per approdare a Sochi, in Russia. Si tratterà di un Gran Premio anomalo rispetto alla norma – senza inno e senza bandiera (alla Russia, sanzionata per i comprovati casi di doping, è stato imposto il divieto di esibire il proprio tricolore, così come di far risuonare l’inno durante qualsiasi tipo di competizione sportiva) – ma tra il tempo incerto e le penalità in griglia, il quindicesimo round di questa stagione promette di tenere accesa la miccia della battaglia, soprattutto quella ai vertici.

L’Autodromo di Sochi, ricavato intorno al Sochi Olympic Park, ospita il Gran Premio di Russia dal 2014, data della sua ultimazione. Da allora, la Formula 1 ha corso sette volte nell’attuale conformazione, 5,848 chilometri di percorso che si distinguono per la prevalenza di curve medio-veloci, secche e rette, per un totale di 18 tornate. 

Il primo settore si caratterizza di un allungo di 1,2 chilometri in Curva 1 (una indentatura verso destra da percorrere in flat-out) per una staccata poderosa in Curva 2, che converge con l’ingresso in Curva 3 – la più lunga del mondiale con i suoi 650 metri di percorrenza – da percorrere ancora una volta in pieno fino a Curva 4.

Il secondo settore vede una prevalenza di rettilinei misti a curve a media velocità, di cui molte (5, 7, 8, 10) di 90 gradi – mentre il terzo settore è quello più lento, ma anche più tecnico, dove sarà importante gestire bene l’anteriore per evitare slittamento sugli pneumatici, e dunque surriscaldamento del posteriore della vettura.

Vista l’importanza della trazione soprattutto in fase di frenata, per questo weekend Pirelli ha selezionato la gamma di mescole più morbida – la stessa dell’ultimo Gran Premio di Russia, nel 2020: C3 per Hard, C4 per Medium e C5 per Soft. 

I lunghi rettilinei fanno sì che i team spesso tentino l’azzardo con un assetto aerodinamico medio-basso, e la mescola più morbida, che garantisce da sé più grip meccanico, finisce per favorire questa scelta. Ciò non scongiura comunque l’ipotesi di una doppia sosta, soprattutto in caso di partenza su gomma Soft.

Dal paddock intanto giungono immagini che fanno intuire le prime scelte di assetto (da una analisi iniziale piuttosto carico) – sebbene bisogni aspettare Venerdì per vedere come le vetture si comportano su una pista che, date le condizioni metereologiche avverse, potrebbe essere green se non bagnata, che renderebbe necessario un assetto più carico per far fronte all’assenza di grip.

📸 Albert Fabrega, @AlbertFabrega

La aspra lotta ai vertici a Monza si era conclusa con un anticlimatico KO reciproco al Rettifilo – costata a Verstappen 3 posizioni di penalità in griglia per questo weekend in quanto giudicato dai Commissari prevalentemente responsabile per l’incidente. Red Bull potrebbe pertanto approfittare della situazione per effettuare l’inevitabile sostituzione della Power Unit del pilota Olandese proprio a Sochi, che significherebbe per lui partire dal fondo.

Mercedes, dalla sua, non sembra intenzionata a vanificare il vantaggio su un circuito che, ormai da sette anni, è un loro feudo. Sebbene anche Hamilton necessiti di una nuova Power Unit per far fronte al resto della stagione, il team di Brackley non ritiene che la sostituzione sia per ora un’urgenza.

Le conferme di una upgrade della Power Unit Honda, giunta già a Spa sia per Red Bull che per AlphaTauri, tuttavia potrebbero far vacillare queste convinzioni; prima di firmare il suo addio alla Formula 1, la casa Giapponese ha debuttato un nuovo sistema ES (Energy Store) che consentirebbe prestazioni migliori grazie non solo alla rinnovata quantità di energia messa a disposizione per l’ibrido, ma anche un peso complessivamente minore.

La stessa miglioria dovrebbe presto essere montata anche sulle Power Unit Ferrari, che proprio oggi conferma che è disponibile per Charles Leclerc già da Sochi la nuova spec del sistema ERS (Energy Recovery System). La sostituzione delle componenti sull’ibrido prevede una penalità che costringe il pilota Monegasco a partire dal fondo della griglia – dove però a fargli compagnia potrebbe ritrovare proprio Verstappen e forse anche Hamilton.

Resterà da vedere come le condizioni meteo influenzeranno le scelte dei vari team, anche in merito alle sostituzioni: per la Qualifica di Sabato è prevista pioggia intensa, e così anche la Domenica mattina – ma dal paddock arrivano già immagini che fanno tornare col pensiero al disastroso weekend di Spa, concluso con una “gara” da mezzi punti corsa interamente dietro la Safety Car, senza alcuna possibilità di rimonta.

Orari weekend diretta Sky Sport F1 HD:

Venerdì 24 Settembre 2021 
FP1: 10.30-11.30
FP2: 14.00-15.00

Sabato 25 Settembre 2021 
FP3: 11.00-12.00
Qualifiche: 14.00-15.00

Domenica 26 Settembre 2021 
Gara: 14.00

Autore: Sara Esposito