McLaren era una delle squadre che sperava in una giornata bagnata oggi per massimizzare la Pole Position di Lando Norris nella Sprint, e ottenere in risultato positivo nelle Qualifiche, invece la pioggia non è arrivata e le due vetture papaya si sono qualificate in quarta e quinta posizione per il Gran Premio di domani; sia Norris che Piastri hanno massimizzato il proprio potenziale, battendo le due Ferrari che sul giro secco hanno mostrato più di una difficoltà ancora una volta. Tutte le parti sono piuttosto soddisfatte della giornata odierna, nonostante l’occasione persa in curva 1 della Sprint Race quando Lando Norris ha provato a resistere all’attacco di Lewis Hamilton sbagliando e vanificando una grande possibilità di ottenere un podio ed eventualmente lottare con il connazionale per la seconda posizione; la giornata di oggi ha confermato il trend della McLaren MCL38, che riesce a sfruttare molto bene gli pneumatici nuovi, salvo perdere terreno specialmente rispetto a Ferrari con più carico di benzina nelle curve più lente che richiedono un angolo volante importante come quelle del secondo e terzo settore a Shanghai. Anche il fattore degrado giocherà un ruolo importante, con i due piloti che negli ultimi giri di oggi hanno faticato a tenere il passo delle vetture davanti, le modifiche d’assetto dovranno aiutare Norris e Piastri anche in quel senso.
Norris: “Oggi giornata positiva, ma sarà difficile tenere dietro le Ferrari domani”
Lando Norris si è detto soddisfatto della giornata, specialmente per quanto riguarda il passo mostrato da McLaren: “Giornata positiva per noi in termini di ritmo, abbiamo applicato un po’ di margine sulle Ferrari ma probabilmente domani ci supereranno, tuttavia credo che siamo in una buona posizione, la nostra battaglia sarà con le Aston e probabilmente con le Mercedes a un certo punto.” La gara Sprint della mattinata non è stata totalmente positiva per Norris, che partendo dalla prima posizione ha terminato sesto anche grazie ai problemi sulla vettura di Alonso: “Anche con quello che è successo stamattina il nostro ritmo non era male, siamo vicini a Mercedes e Aston Martin, solo che la Red Bull è un miglio avanti e la Ferrari è un altro bel pezzo avanti a noi, ma con tutti gli altri siamo lì o giù di lì e dovrebbe essere una bella gara”. Anche Piastri, che oggi ha limitato i danni nei confronti del compagno di squadra dopo alcune prestazioni sottotono, ha confermato le aspettative: “Aspetteremo di vedere come sarà il nostro ritmo domani, ma sicuramente è un punto di partenza migliore, abbiamo delle macchine veloci dietro di noi [le Ferrari], quindi vediamo cosa riusciamo a fare.”
Nonostante la partenza dalla seconda fila, l’impressione dell’inglese è che Ferrari sarà troppo veloce per McLaren nella giornata di domani: “Non mi aspetto nulla di sorprendente, abbiamo detto prima del fine settimana che avremmo fatto fatica, abbiamo lavorato meglio delle aspettative sul giro secco ma con tanto carburante tutto quello che ci aspettavamo è successo, ed è per quello che abbiamo faticato.” Il primo settore è stato molto positivo per il duo papaya nella Sprint mattutina, mentre la MCL38 ha mostrato i soliti difetti nelle curve più lente che richiedono più angolo volante come curva 6, curva 9 e curva 11-12, molto importante specialmente per difendersi e attaccare; la monoposto di Woking si è dimostrata competivita specialmente nella prima sequenza di curve e nella veloce curva otto del settore centrale, curve che si adattano maggiormente alla MCL38. Dall’altra parte McLaren ha mostrato una buona competività in rettilineo, che non è un problema grave quanto l’anno scorso grazie agli sviluppi del 2023 e fatti durante l’inverno.
Stella soddisfatto della Qualifica dei piloti, in Gara la MCL38 dovrà migliorare
Andrea Stella è soddisfatto del comportamento della vettura in Qualifica: “Le qualifiche di Shanghai hanno confermato che la nostra vettura è competitiva con i nuovi pneumatici, in assetto da qualifica. P4 e P5 sono una posizione buona da cui partire domani in gara, con la speranza di ottenere punti importanti.” Le modifiche all’assetto tra Sprint e Qualifiche sono mirate a migliorare la vettura in gara: “Allo stesso tempo, nella Sprint abbiamo visto che la sfida diventa più difficile in uno stint di gara. Dobbiamo migliorare questo aspetto e abbiamo già apportato alcune modifiche all’assetto tra la Sprint e le qualifiche di oggi”, per ora l’ingegnere italiano ha complimentato squadra e piloti per aver massimizzato il potenziale della vettura nel pomeriggio. La situazione della mattina ha mostrato una McLaren a qualche decimo dalla Ferrari, sicuramente un’immagine meno drastica di quella dipinta da Lando Norris, che ha dichiarato che l’obiettivo sarà “punti importanti”, mentre il podio è “fuori portata”.
Piastri ha confermato le modifiche sull’assetto delle due MCL38, ma non si tratta di niente di rivoluzionario secondo l’australiano che ha indirettamente confermato che la MCL38 è una monoposto piuttosto facile da mettere a punto giustificando la competività fin dai primi giri del fine settimana: “Il team ha cambiato un po’ l’assetto, il fatto è che con queste macchine è piuttosto semplice quello che si vuole fare per farle andare più veloci, quindi non ci sono molte cose che si possono cambiare almeno per noi, abbiamo fatto qualche ritocco qua e là ma niente di importante.” Oggi Ferrari si è dimostrata almeno qualche decimo più veloce della squadra di Woking, e a meno di imprevisti nella caotica prima sequenza di curve Piastri e Norris dovranno fare i conti con un cliente molto scomodo come Fernando Alonso, che è capace di difendersi molto bene e gestire la situazione di gara per massimizzare il proprio risultato. Più indietro gli strateghi della McLaren dovranno tenere d’occhio la Mercedes di George Russell, che partirà dietro alle Rosse in ottava posizione.
