Mercedes: le modifiche al setup tradiscono Hamilton

Luca Manacorda
20 Apr, 2024

Un sabato dai due volti per Lewis Hamilton, brillante secondo nella gara Sprint del GP Cina, ma poi solo diciottesimo nelle qualifiche valide per il gran premio. In casa Mercedes il bilancio è stato parzialmente salvato da George Russell che ha centrato la Q3, anche se il britannico non è andato oltre l’ottavo tempo. Il team ha lavorato a fondo sulle monoposto dopo la gara del mattino, ma gli esiti non sono stati quelli desiderati.

Hamilton: “Setup modificato, faticavo in alcune curve”

L’eliminazione di Lewis Hamilton al termine della Q1 è stata decisamente sorprendente dopo la bella prestazione del sette volte iridato nella Sprint del mattino, chiusa in seconda posizione. Decisivo per il britannico è stato un bloccaggio all’ingresso del tornantino: “Sapevamo che le qualifiche sarebbero state molto più dure. Ho apportato alcune modifiche sostanziali al set-up dopo la Sprint per cercare di migliorare la vettura nelle curve a bassa velocità. Non è andata male in alcune curve, ma ho faticato altrove. È stato difficile far fermare le gomme posteriori alla curva 14 ed è lì che ho fatto un bloccaggio nel mio ultimo giro. Se non l’avessi avuto, sarei riuscito a passare alla Q2. Domani farò del mio meglio, possiamo ancora divertirci anche se partiamo diciottesimi“.

Russell penalizzato dal testacoda di Sainz

La qualifica di George Russell è stata complicata dalla bandiera rossa esposta dopo il testacoda di Carlos Sainz nel corso della Q3 che ha costretto il britannico ad abortire il suo primo tentativo a poche curve dal traguardo. Da quel momento la sessione è stata in salita per l’ex pilota della Williams: “Abbiamo dovuto utilizzare un altro set di gomme nuove per passare alla Q3, altrimenti ne avremmo avuti due nuovi per la parte finale delle qualifiche e il risultato sarebbe potuto essere diverso. Siamo nella lotta tra P3 e P8 e, sfortunatamente, ci siamo trovati in fondo a questa battaglia nelle ultime qualifiche. Piccole differenze possono avere un impatto notevole. Difficile prevedere cosa accadrà domani. È tutto da giocare con le vetture intorno a noi, quindi speriamo di avere il ritmo per risalire“.

Russell (Mercedes)

2024 Chinese Grand Prix, Friday – LAT Images

Mercedes: i motivi del cambio di setup

Il boss della Mercedes, Toto Wolff, ha spiegato perché il team ha deciso di intervenire sulle monoposto dopo la Sprint: “Sapevamo di aver sovraperformato il vero ritmo della nostra vettura. Abbiamo quindi deciso di apportare alcune grandi modifiche al set-up tra la Sprint e le qualifiche per cercare di migliorare le prestazioni della vettura a bassa velocità. I piloti hanno scelto di andare in direzioni piuttosto diverse per supportare il nostro processo di apprendimento, ma chiaramente per noi oggi non ha funzionato sul singolo giro“.

Andrew Shovlin, responsabile degli ingegneri di pista Mercedes, ha aggiunto: “Nessuno dei due piloti era soddisfatto della macchina. Il vento ha girato durante la notte e ha reso il bilanciamento molto incoerente. In alcune curve soffrivamo di sottosterzo e in altre il posteriore era molto debole. Per cercare di risolvere questo problema, abbiamo apportato ampie modifiche a entrambe le vetture per la qualifica. La macchina era abbastanza diversa e alla fine questo ha lasciato Lewis fuori dopo la Q1 a causa di un grande bloccaggio nel tornante nel suo ultimo giro“.

 

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