Al termine del Gran Premio, nella consueta conferenza stampa con i vari giornalisti, Frederic Vasseur ha espresso il suo punto di vista sul weekend appena concluso. La Ferrari non ha impressionato, anzi, ha chiaramente deluso rimanendo davanti solamente alla (ancor più deludente) Aston Martin. Gli errori sono stati un fattore per la riuscita di un risultato migliore, mentre il gap su Red Bull è difficilmente recuperabile in questo momento.
Un commento sul weekend Ferrari e sul risultato della gara. “Non è il risultato che ci aspettavamo arrivando qui, ma è stato compromesso in Qualifica con P6 e P11. Ci siamo dovuti prendere dei rischi con Carlos in partenza con la Soft, ma è stata una buona scelta per poi usare le due Hard. Con Charles è andata bene con un buon passo ma il risultato è stato compromesso dalla penalità e il problema con la pistola al pit stop ed abbiamo perso circa 8 secondi. Poi c’è stato il traffico e quindi sarebbe potuto essere P5 più o meno”
Come mai la scelta dell’Undercut su Sainz (seconda sosta) “Era la scelta migliore per il team per il risultato globale ed anche perché Carlos era partito con Soft e penso che Charles senza problemi potesse finire davanti a Carlos di una ventina di secondi, e quindi sono convinto ancora adesso che sia stata la scelta giusta”
Come spieghi i distacchi minimi in Qualifica e poi questi enormi in gara? “E’ così dall’inizio della stagione. In Qualifica siamo a 2/3 decimi e a 7/8 decimi in gara se non di più, ma vale per tutti. Per Mercedes, McLaren e tutti gli altri. RedBull è più performante in gara rispetto agli altri, ma non da oggi. E’ stato forse meno evidente in Austria e SIlverstone, ma in generale è così”
Charles Leclerc è sembrato un po’ emozionale e agitato in radio.. “Non è stato emozionale, ascoltate Gasly in radio… Non eravamo in grado di capire bene Charles per un problema al microfono. Era solo preoccupato del passo lui”
Tutte le squadre stanno portando aggiornamenti, ma il gap da Red Bull rimane ampio “Tutti stiamo migliorando, ma con regole e budget cap miglioriamo meno e quindi quando c’è questo gap è difficile recuperare. Cambiano i valori tra di noi (Ferrari, Mercedes, McLaren, Aston Martin, ma rimaniamo sempre dietro Red Bull.”
Sembra che i team non sappiano cosa fare e siano ancora alla ricerca di risposte, voi sapete cosa fare? “Non bisogna pensare solo a Red Bull, bisogna concentrarsi su se stessi e migliorare aerodinamica, sospensione e tutto. Inoltre non si migliora subito con gli aggiornamenti, ma serve un po’ di tempo per capire le novità e trovare il giusto bilancio. Noi per esempio abbiamo portato novità a Barcellona e siamo andati meglio poi in Canada, come Alfa Romeo che ha portato novità 1-2 weekend fa e qui sono andati meglio”
Avete imparato qualcosa da questo weekend su un circuito diverso da Austria e Silverstone? “Serve tempo per capire cos’abbiamo fatto di giusto e sbagliato. Non c’è stato un weekend perfetto anche a causa del format. Dal nostro punto di vista è evidente che abbiamo commesso troppi errori, dall’inizio alla fine. Il potenziale era forse migliore delle posizioni, almeno con Charles abbiamo perso diversi secondi”
Vi aspettavate che il passo gara Ferrari fosse più lento di Mercedes e McLaren? “Viste le temperature ero un po’ più preoccupato alla partenza rispetto alla fine e com’è andata”
Toto Wolff ha appena descritto la situazione come delle F2 che cercano di raggiungere una F1 (Red Bull) “Dategli una F2 e vediamo (ride). Red Bull è davanti, ma il feeling è lo stesso di quando c’era Mercedes. Noi dobbiamo concentrarci su di noi e fare di più e minimizzare gli errori. Non penso abbia senso fare questo tipo di affermazioni”
A SPA tornerà la Sprint Race, quanto saranno importante le FP1? “Il format sarà diverso si, però penso che quando ci sono state le Sprint abbiamo fatto bene in Baku e Spielberg e speriamo sia lo stesso in SPA.”
Voto da 1 a 10 per questa parte di stagione? “Non è sicuro quello che ci aspettavamo, ma questo è quello che è. Il feeling è che in Qualifica siamo sempre tutti molto vicini, a volte anche con Max, ma dobbiamo migliorare soprattutto nel passo gara dove RedBull è avanti a tutti di molto. Migliorare in qualifica già sarebbe un vantaggio perché stare in aria pulita aiuta”
Hai detto che ci sono stati troppi errori, ma sembra una cosa che si ripete, come si può migliorare? “Ho passato 35 anni della mia vita al pit wall e ogni Lunedì c’è la lista di errori, che si possono vedere o meno, ed è il compito del Team Principal quello di farlo notare e provare a sistemarli”
Siete soddisfatti della vostra PU e dell’affidabilità? “Se guardiamo tutti i Ferrari, quindi anche Alfa e Haas con Hulkenberg, sono 4 Ferrari in Top 10. Abbiamo avuto qualche problema di affidabilità nelle scorse settimane, ma sono alle spalle, ci stiamo lavorando e siamo soddisfatti.”
Autore: Paolo D’Alessandro
Co-Autore: Rosario Giuliana
