Stella: “Il danno al diffusore è costato a Piastri 4 decimi al giro”

Paolo D’Alessandro
21 Apr, 2024

Vedendo la classifica analizzando solo i freddi numeri, Lando Norris ed Oscar Piastri sono di nuovo separati da una distanza significativa. La gara però ha detto molto più di questo ed anzi l’australiano è stato in grado di portare a casa un risultato molto importante, date le circostanze. L’inglese dal canto suo ha massimizzato il risultato spremendo tutto ciò che c’era dalla sua McLaren e portando al team di Woking il secondo podio della stagione, impedendo alla Red Bull l’ennesima doppietta stagionale. Norris infatti è arrivato secondo alle spalle di Verstappen – imprendibile per chiunque quest’oggi – ed è riuscito a tenere ‘comodamente’ a bada Sergio Perez anche sul ritmo puro nell’utlimo stint, con gomme Hard. Il Team Principal, Andrea Stella, ha sottolineato l’importanza dei suoi piloti per questo risultato.

La McLaren di Piastri con un importante danno al posteriore, Norris ha migliorato il ‘racecraft’ cogliendo le opportunità

Nel post gara quello di Andrea Stella è stato certamente l’atteggiamento di un Team Principal fiero del lavoro svolto dal suo team e dai suoi piloti in pista. McLaren arrivava in Cina sulla difensiva e tutte le aspettative erano pressoché disastrose, o meglio, in linea con la stagione. Red Bull su un altro pianeta e Ferrari ancora davanti a loro, tanto che Norris si era giocato la scommessa di subire un danno di 35s dalla SF-24 dopo la Sprint Race di ieri. La Ferrari ha invece perso un po’ la strada in questo weekend, qualcosa capitato in passato anche ad altre vetture (Red Bull in Brasile 2022 per esempio) di non così anomalo e questo ha spianato la strada al team di Woking per il loro primo podio stagionale con Norris. “Quest’anno Lando ha saputo capitalizzare le occasioni e raccogliere i punti a disposizione. E’ migliorato in Qualifica, mettendo insieme il giro buono quando serve. Era già veloce anno scorso, ma ad esempio in Qatar ha perso una possibile pole position con i giri cancellati in Q3. Sta lavorando molto bene con gli ingegneri in pista e il supporto dalla fabbrica, modificando anche piccole cose per sfruttare il potenziale della vettura”. L’italiano ha sottolineato così i progressi del proprio giovane, ma già esperto, pilota affermando come Lando abbia acquisito più esperienza in quello che normalmente viene chiamato ‘racefraft’ “In gara è sempre più coerente, capace di capire cosa succede intorno a se, sugli pneumatici, il funzionamento dei due assi, il consumo e al gestione delle gomme e tutti questi fondamentali in qui è molto più grande ed accurato”

Non è da sottovalutare nemmeno quanto compiuto da Oscar Piastri seppur il risultato sia stato molto più deludente. Purtroppo l’australiano è stato vittima incolpevole di quanto successo tra Stroll e Ricciardo, con un contatto che gli ha danneggiato in modo significante il posteriore. “Il diffusore ha subito un danno importante con una perdita di carico aerodinamico quantificabile in circa quattro decimi al giro” ha rivelato Andrea Stella. Gli ingegneri a quel punto temevano di finire col perdere anche altre posizioni, piuttosto che guadagnarne visto il buon ritmo della MCL38. Il giovane australiano è stato però molto bravo a limitare i danni ed adattarsi ad una vettura danneggiata “Ha fatto un buon lavoro ed ha capito come guidare una vettura con tanto carico posteriore in meno che è diventata sovrasterzante. E’ riuscito alla fine a fare degli adattamenti ed ha così tenuto la posizione su Lewis Hamilton. Anche se meno evidente, penso che anche il suo risultato sia stato importante” ha concluso l’italiano.

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