Wolff accelera la preparazione di Antonelli: test in Austria, poi Imola

Piergiuseppe Donadoni, Paolo D’Alessandro
5 Apr, 2024

La difficile situazione di casa Red Bull, con i dubbi legati alla permanenza di Max Verstappen nel team campione del mondo, stanno rendendo molto intrigante il mercato piloti in vista della prossima e successive stagioni. E’ chiaro che, in questo momento, sia tutto piuttosto bloccato poichè tutti gli attori stanno aspettando che si ponga fine a quella lotta di potere ancora in atto, seppur apparentemente più calma dopo l’intervento di Oliver Mintzlaff che ha fatto seguito ad un confronto con la parte di proprietà thailandese, in casa Red Bull. Quest’oggi Christian Horner si è detto sicuro “al 100%” che Max Verstappen rimanga in Red Bull ma tutti gli attori direttamente legati a questa situazione, come quelli che vorrebbero e corteggiano il tre volte campione del mondo, quindi Mercedes ed Aston Martin, nonchè chi vorrebbe il suo sedile, come Fernando Alonso e Carlos Sainz, non si danno per vinti e aspettano.

Mercato piloti: Alonso crede più in Aston Martin che in Mercedes

E’ chiaro che, se in casa Red Bull dovesse restare tutto com’è, il sedile più importante rimarrebbe quello di casa Mercedes, non tanto in vista della stagione 2025 bensì più per quella successiva, dove i cambiamenti regolamentari daranno molta importanza ai nuovi motori e i rumors parlano di un team anglo tedesco messo piuttosto bene da questo lato. Se Fernando Alonso non sembra essere interessato a quel sedile, preferendo un rinnovo con l’Aston Martin, seppur aspetta di capire come evolva la situazione in casa Red Bull e, nel frattempo, riesca a valutare le promesse tecniche fattegli dal proprio attuale team, c’è invece Carlos Sainz che non ha mai negato di star parlando con molte squadre, tra cui Mercedes, per capire quali siano le proposte e i loro progetti.

Dall’altra parte della barricata c’è invece un Toto Wolff, che non ha assoluta fretta nel prendere una decisione, coltivando sempre il sogno di convincere Max Verstappen ad approdare a Brackley ma tenendosi altri piani al caldo nel caso l’olandese dovesse rimanere in Red Bull. Uno di questi, ma ad oggi più realistici del sogno Verstappen, è certamente Kimi Antonelli, un pilota che dopo tanto clamore mediatico e pubblicità, in casa Mercedes stanno cercando di tenere al riparo, lasciando che si focalizzi soprattutto sulla Formula 2.

E’ stato Toto Wolff in persona a fare una sorta di ammissione di colpe, affermando che “forse ho parlato troppo di Antonelli“, e cercando cosi di smorzare il crescente entusiasmo nei confronti del pilotino italiano. Nel suo primo campionato di Formula 2, con il team Prema, l’italiano sta confermando le ottime impressioni e si sta già affermando ad alti livelli, con una P4 nell’ultima gara a Melbourne. Anche se in molti auspicano un passaggio in Williams, come fu per George Russell, per effettuare un inserimento più graduale nella massima serie del Motorsport, tuttavia, il manager austriaco continua a tenerlo in considerazione anche per il libero sedile ufficiale.

Programma di sviluppo per Antonelli: nuovi test in Austria e ad Imola

Per coltivare il talento di Kimi Antonelli, con l’obiettivo di portarlo nella massima serie del motorsport a quattro ruote, a Brackley hanno organizzato una intensa serie di test propedeutici, che inizieranno in questo mese e proseguiranno anche nei successivi. Da quest’anno è possibile usare le prime vetture ad effetto suolo (2022) per svolgere i test con i giovani piloti e questa è certamente una notizia importante per prendere confidenza con monoposto dell’attuale ciclo regolamentare. Ai microfoni di Sky Sport, Toto Wolff ha confermato però che Antonelli, al primo test che verrà effettuato al Red Bull Ring (Austria) nelle date del 16 e 17 Aprile, guiderà una vettura del vecchio ciclo regolamentare, ossia la W12 del 2021. Il Team Principal ha così spiegato questa scelta: “Vogliamo che lui abbiamo modo di guidare una macchina veloce, con tanto carico aerodinamico, che possa aiutarlo in queste prime fasi”.

Oltre questa data però, la Mercedes ha prenotato anche il circuito di Imola nelle date del 29 e 30 Aprile, dichiarando per ora la presenza dei due piloti titolari e della W13, la prima vettura di Brackley dell’era ad effetto suolo. Tuttavia, il nome caldo di quelle giornate è anche quello di Antonelli, che effettuerebbe cosi il suo secondo test su una vettura di F1 in meno di due settimane. Il pilota italiano è già in possesso dei punti che gli farebbero ottenere la superlicenza. A fine agosto la otterrà, una volta compiuti i 18 anni. Questi tipi di test sono spesso sottovalutati, ma recentemente abbiamo visto come questi possano essere molto utili e, se abbinati al talento chiaramente, rendano meno drastico il salto tra le due categorie, con una F2 comunque sempre più allenante. Ollie Bearman ha ben impressionato a Jeddah e si candida ad un sedile nel 2025 in F1, e Ferrari è una delle scuderie che più si rende attiva in questi programmi di allenamento, con la FDA che è ad oggi una delle ‘accademie’ migliori per i giovani piloti.

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