Stella: “L’aggiornamento di Miami può farci fare un passo in avanti notevole”

Piergiuseppe Donadoni
23 Apr, 2024

La McLaren è stata la sorpresa del Gran Premio di Cina. Andrea Stella, quasi profeticamente, si augurava di poter sfruttare delle occasioni, qualora fossero capitate, su quello che era da considerarsi a tutti gli effetti come un circuito nuovo e con numerose domande a cui le squadre dovevano saper rispondere, a cui c’era da sommarci la presenza della Sprint Race che aumentava ulteriormente le incertezze. La MCL38 è stata sorprendentemente la prima antagonista della Red Bull che, in mano ad uno splendido Lando Norris, è riuscita a concludere la gara davanti alla RB20 di Checo Perez, complice anche la ‘fortunata’ chiamata della Safety Car.

Stella: “Se manteniamo la traiettoria di sviluppo per i prossimi 12 mesi, perché non possiamo pensare di raggiungere la Red Bull?”

Anche la stagione 2024, così come le due precedenti, è dominata da Max Verstappen che, con la sua RB20, risulta essere di un altro pianeta rispetto alla concorrenza anche rispetto al proprio compagno di squadra. In Cina, senza la presenza del pilota olandese, Mclaren avrebbe potuto festeggiare una vittoria ma di questo Andrea Stella non vuole sentirne parlare. La mia attenzione è focalizzata su come colmare il divario da Max, non su cosa sarebbe successo senza la sua presenza”, ha fatto sapere l’ingegnere italiano – “Ho molta ammirazione per ciò che Max e la Red Bull stanno ottenendo e penso che vincere in modo così costante non sia facile. Anche se loro lo fanno sembrare sempre semplice, ci sono tanti motivi per cui le cose possono andare storte, quindi tanto di cappello per quello che stanno ottenendo a livello tecnico, operativo e sportivo.

La McLaren è uno dei team, insieme alla Ferrari ed anche alla Mercedes (anticiperà gran parte del suo pacchetto a Miami), a non aver ancora portato in pista delle importanti novità sulla sua vettura, se non dei minor update in stile Ferrari che hanno portato solo “pochi millisecondi” sentendo il team di Woking. Il primo pacchetto di aggiornamenti arriverà la prossima gara, a Miami, dove Mclaren potrà verificare se quella traiettoria nello sviluppo introdotta in Austria 2023 è ancora valevole. “Se prendiamo gli ultimi 12 mesi, ci siamo sviluppati meglio di chiunque altro team. Ovviamente, la Red Bull ha terminato lo sviluppo molto presto lo scorso anno perché stava lavorando dietro le quinte per innovare l’auto in modo drammatico e per far quello che hanno fatto ci vogliono mesi di riprogettazione” – ha fatto sapere Stella – “Quindi, anche se apparentemente abbiamo perso terreno, ciò è dovuto al fatto che ne avevamo guadagnato tanto prima. Ma se riusciamo a  mantenere questa traiettoria di sviluppo anche per i prossimi dodici mesi, perché non pensare di poter raggiungere Red Bull?” ha concluso l’ingegnere italiano e ciò si lega anche alla positività di Lando Norris che ha affermato negli scorsi giorni di poter vincere delle gare quest’anno se il suo team riuscirà a migliorare alcune aree della MCL38 tramite lo sviluppo.

A Miami il primo pacchetto di sviluppo sulla MCL38, per provare a limitare i problemi di surriscaldamento degli pneumatici 

A Miami arriverà il primo di potenziali tre importanti pacchetti stagionali per la vettura di Norris e Piastri ma non sarà così grande come quelli visti in Austria e a Singapore lo scorso anno. “Avremo degli aggiornamenti a Miami. Vedremo come si comportano in pista ma ci aspettiamo che ci permettano di fare un passo in avanti notevole.ha fatto sapere Andrea Stella in Cina – “Questo, chiaramente, se troveremo la giusta correlazione con i numeri in galleria del vento e con il CFD. Tutto questo è sempre un grande “se” perché, anche se il tasso di correlazione è stato buono negli ultimi dodici mesi, ci sono sempre delle possibili sorprese” ha affermato l’ingegnere italiano.

In questa prima parte di stagione, la Mclaren ha mostrato delle ottime qualità nel riscaldamento degli pneumatici e nel loro sfruttamento in qualifica, tuttavia, la prestazione è venuta un pò a mancare nei confronti della Ferrari in gara. Questo in special modo quando le temperature dell’asfalto sono più elevate, come quelle che potrebbero trovare le varie squadre a Miami. L’introduzione del primo pacchetto di aggiornamenti non solo servirà per aggiungere prestazioni complessive alla MCL38 ma anche per migliorare proprio l’utilizzo degli pneumatici in gara. A Miami sarà molto importante curare il surriscaldamento del posteriore, spesso sofferto dalla MCL38 soprattutto nei confronti di Ferrari e Red Bull, per questo la squadra di Woking è molto curiosa di poter capire gli effettivi passi in avanti dati dall’aggiornamento. L’obiettivo della squadra è riuscire a limitare il surriscaldamento, avvicinandosi alla Ferrari su piste maggiormente rear-limited e con temperature più elevate, essendo comunque coscienti del fatto che un pacchetto di aggiornamenti potrebbe non bastare per sorpassare mediamente la Ferrari, visto che il team italiano risponderà a Imola con importanti novità tecniche per cercare di migliorare i punti deboli della SF-24.

 

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