Il Gran Premio di Monza ci ha riservato diversi spunti di analisi interessanti che andranno riesaminati nella doppietta di Baku e Singapore, dopo una settimana di pausa. I top team sono sempre più ravvicinati, ma i valori continuano ad oscillare in base alle tipologie di circuito e questo ci sta regalando un campionato combattuto ed imprevedibile. Sarà interessante notare l’adattamento delle monoposto a due circuiti cittadini molto diversi come quello dell’Azerbaijan e di Marina Bay. Nel consueto appuntamento serale con formu1a.uno su Twitch si parla delle aspettative per Baku ma soprattutto le novità che ci sono state in questi giorni di avvicinamento a questa nuova tappa del mondiale.
La notizia di giornata è chiaramente l’annuncio ufficiale e la presentazione di Adrian Newey in Aston Martin, chiudendo una questione che va avanti oramai da inizio anno, con i primi tentativi concreti da parte di Lawrence Stroll che risalgono a quando la RB20 compiva i primi giri in pista e sembrava apprestarsi ad un altro anno di dominio Red Bull. Le cose sono cambiate molto dalla doppietta Bahrian-Jeddah, quasi da far pensare ad un altro campionato. Intanto l’imprenditore canadese, dopo Andy Cowell e Enrico Cardile, piazza un altro importante colpo e continua in quello che abbiamo definito un all-in per portare il team inglese, presto, a contendersi i titoli mondiali.
Le altre scuderie invece affrontano situazioni ben diverse. Dopo Monza, in casa McLaren si rifletterà bene la prossima volta che bisognerà gestire Lando Norris ed Oscar Piastri in pista, poiché l’ultima gara ha mostrato che potrebbe esserci realmente una possibilità di provare a soffiare il titolo piloti a Max Verstappen, oltre che puntare a quello Costruttori. Un aiuto potrebbe arrivare anche dalla Ferrari: la vittoria di Monza ha sottratto punti al duo papaya, però se la MCL38 continuerà a mostrare le perfomance viste fin qui, e la SF-24 farà un piccolo passo avanti, la possibilità che Charles Leclerc e Carlos Sainz diventino alleati è reale. Questo soprattutto nel caso la Red Bull si confermasse sulla perfomance deludente di Monza, in attesa di aggiornamenti che vedremo però solamente dopo la sosta. La Mercedes è lontana nei costruttori, ma ci ha abituati a picchi improvvisi ed inattesi e rimane una variabile impazzita del campionato.
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